Nel giorno in cui il ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri rilancia il suo appello agli italiani affinché si rechino convinti alle urne, dalla Campania arrivano notizie in qualche modo "singolari". Stando a quanto abbiamo avuto modo di verificare in queste ore, infatti, i Prefetti della Campania hanno inviato ai Sindaci e Commissari comunali una circolare con la quale precisano le modalità di voto per le politiche del 24 e 25 febbraio. La circolare, che in realtà porta la data del 9 gennaio, riguarda le modalità con le quali i cittadini possono richiedere il duplicato della tessera elettorale (in caso di smarrimento o furto) presso gli uffici elettorali comunali.
Nel dettaglio ecco il passaggio cruciale della circolare:
Si evidenzia che l'art. 4 del DPR 299/2000 stabilisce che:
[…] in caso smarrimento della tessera elettorale, il comune rilascia il duplicato della tessera al titolare, previa sua domanda, corredata dalla denuncia presentata ai competenti uffici di pubblica sicurezza (6 comma). Le SS.LL. vorranno esercitare una particolare vigilanza affinché siano assicurate la massima tempestività e precisione nelle operazioni di consegna della tessera elettorale a tutti gli elettori che ne siano sprovvisti.
Tale circolare dunque, obbligherebbe gli elettori a recarsi prima nelle caserme dei carabinieri o negli uffici di polizia per la denuncia di smarrimento della tessera e solo in seguito negli uffici comunali. Un indirizzo che sostituisce di fatto la circolare del 10 aprile 2001 che, al riguardo stabiliva:
[…] Per quanto attiene alla tessera elettorale, è stato ritenuto che la denuncia di smarrimento non sia u requisito essenziale per ottenere il nuovo documento, tant'è che l'elettore è comunque ammesso al voto, qualora ne abbia diritto, mediante un attestato del Sindaco, a norma dell'articolo 7 del suddetto D.P.R. n. 299/2000. Conseguentemente, in luogo della denuncia, ad avviso del Ministero può presentare al Comune una dichiarazione sostitutiva comprovante lo smarrimento.
In poche parole, dunque, le procedure risultano (solo in Campania, tra l'altro) estremamente complicate e potrebbero scoraggiare la partecipazione degli elettori che abbiano smarrito la tessera (costretti, specie nei centri disagiati, a spostamenti lunghi e lunghe code). Il tutto senza apparente motivo, dal momento che non risultano denunce o problemi complessi relativamente alla procedura di sostituzione della tessera elettorale.