La chat in cui i No Vax pubblicano i numeri di giornalisti e virologi per minacciarli e insultarli
C'è una chat su Telegram in cui i No Vax, oltre a scambiarsi informazioni sulle manifestazioni contro quella che continuano a chiamare "dittatura sanitaria", vengono pubblicati numeri di telefono e indirizzi di virologi, giornalisti, politici. L'obiettivo? Quello di minacciarli, inondarli di chiamate e messaggi pieni di insulti, intimidirli per le loro posizioni sul coronavirus, sul Green Pass e sulle regole per frenare i contagi. "Scrivere nei commenti a questo messaggio tutti gli indirizzi delle case e numeri di telefono che conoscete di: tutti i ministri, tutti i capi di partito, cosiddetti virologi criminali, tutti i presidenti di Regione, il co****ne di Figliuolo, leccaculi manipolatori più criminali", si legge nella chat.
Alla chat sono iscritti oltre 40 mila utenti. È il gruppo dove è stata organizzata la manifestazione indetta per domani, quando scatteranno le nuove regole sulla Certificazione Covid, con l'obiettivo di bloccare le stazioni ferroviarie. Ma, appunto, l'obiettivo di molti messaggi è un altro: quello di condividere i contatti personali di politici, medici, scienziati. Chiunque stia lavorando a favore di ciò che definiscono il "regime".
Un altro giornalista ieri è stato aggredito a Roma mentre svolgeva il suo lavoro. Durante una manifestazione contro il Green Pass organizzata nella capitale, il cronista è stato minacciato di morte e colpito a pugni in faccia. A luglio anche un giornalista di Fanpage.it era stato aggredito, minacciato e insultato durante una manifestazione.
L'infettivologo Matteo Bassetti è stato inseguito e minacciato da un uomo domenica sera. "Negli ultimi 2 o 3 giorni la situazione è diventata insostenibile. Ricevo anche chiamate a vuoto e minacce sul cellulare, mi hanno craccato il numero di telefono mettendolo su gruppi Telegram. Bisogna intervenire finché è possibile, io lo dico da 4 mesi che non si può interpretare il movimento No vax come movimento di singoli. È un movimento sovversivo", ha commentato. Le stesse dinamiche sono state raccontate anche il virologo Fabrizio Pregliasco, che ha riportato di ricevere continue chiamate, anche la notte, in cui viene minacciato di morte e insultato.
A finire nel mirino dei No Vax sono anche le istituzioni. "Che ne dite di far cagare sotto un po' anche il governo?", si legge in un messaggio seguito da una serie di numeri di telefono, mail e contatti di Palazzo Chigi. "Dobbiamo andare a prenderli a casa", "Inondiamoli", "Alla gogna", sono solo alcuni dei messaggi che si leggono in seguito.