La candidata del centrosinistra in Calabria, Maria Ventura, si ritira

Maria Antonietta Ventura, l'imprenditrice di 53 anni candidata dal centrosinistra alla presidenza della Regione Calabria, ha fatto un passo indietro nella sua corsa alle elezioni e si è ritirata. "Avevo deciso di raccogliere l'invito a candidarmi e condurre una battaglia fiera e leale, a viso aperto, con parole chiare e proposte concrete per ridare dignità alla Calabria e orgoglio ai calabresi. Preferisco però, con dolore, fare un passo di lato per evitare che vicende, che -lo sottolineo con forza- non mi riguardano personalmente, possano dare adito a strumentalizzazioni che nulla avrebbero a che fare con il merito della campagna elettorale", ha commentato in una nota.
Nelle ultime ore c'erano state molte polemiche e la sardina Jasmine Cristallo si era scagliata contro la sua candidatura: "Imporre un'imprenditrice è una scelta sbagliata. È come rinunciare in partenza", aveva detto. Sulla retromarcia dell'imprenditrice dal Nazareno hanno commentato semplicemente parlando di una "scelta di sensibilità che rispettiamo". Non sono chiare le motivazioni di questo passo indietro, ma potrebbero avere a che fare con la seconda interdittiva arrivata al Consorzio Armatori Ferroviari, gruppo di cui fa parte anche la Francesco Ventura costruzioni ferroviarie.
L'annuncio della candidatura sostenuta dal Movimento Cinque Stelle, il Partito democratico e Liberi e Uguali era arrivata appena poche settimane fa: "Maria Ventura unisce il centrosinistra, il Movimento 5 Stelle e tutto il civismo che si ritrova nei valori della giustizia sociale, dello sviluppo sostenibile, del contrasto alla ‘ndrangheta, della sanità di eccellenza per tutti, dell’istruzione e della ricerca come priorità assolute", scrivevano.