L’operaio-senatore di Sel a Fanpage: “No all’inciucio, con il M5S collaboriamo sui contenuti”
Il lavoro, ricostruire la buona politica, la critica velata al Partito democratico, e nonostante tutto l'ottimismo che alla fine la barca si riaddrizzerà. Lo racconta a Fanpage Giovanni Barozzino, neo senatore con Sel, operaio licenziato dalla Fiat e poi riassunto, ma mai riammesso in fabbrica.
LE ELEZIONI – "Non sono d'accordo sul fatto che quella di Pd e Sel non sia una vittoria, nonostante le difficoltà – afferma – Sel voleva riportare la sinistra in Parlamento, e guardando il contesto nazionale, ci è riuscita bene".
IL M5S – Barozzino apre al movimento di Beppe Grillo in qualsiasi caso, anche se in questi giorni il movimento sembra aver chiuso la porta a un eventuale accordo, e non darà la fiducia al centrosinistra: "E' importante capire perché i cittadini hanno votato in un certo modo e confrontarsi con questa nuova forza politica – commenta il neo senatore – Un confronto sui contenuti, basta con l'inciucio. Quello che cercherò di portare avanti è una battaglia sulle riforme del lavoro, per i diritti".
IL FUTURO – "Bisogna ritornare a fare buona politica – conclude – Credo che tutti noi dobbiamo essere responsabili, confrontandoci sulle cose reali e senza inciuci. Se si ritorna a questo siamo sulla buona strada".