L’abolizione dei vitalizi salta definitivamente
Niente da fare, l'abolizione dei cosiddetti vitalizi parlamentari sembra essere definitivamente saltata. Tra gli oltre 2000 emendamenti alla legge di stabilità che non hanno passato il vaglio dell'ammissibilità in commissione Bilancio, infatti, figura anche quello presentato congiuntamente da Pd e M5S relativo proprio all'abolizione dei vitalizi. Secondo l'onorevole Francesco Boccia, presidente della Commissione Bilancio e relatore del provvedimento, "il Bilancio è stato riformato per essere semplificato, se lo complichiamo con riforme di sistema e norme ordinamentali non facciamo un buon servizio al Paese", dunque per questo motivo migliaia di emendamenti sono stati rispediti al mittente, essendo considerati inammissibili. Non solo l'abolizione dei vitalizi, tra gli emendamenti cassati in commissione Bilancio spiccano anche quelli relativi alla riforma dell'Inps, al Coni e norme relative a giustizia civile e penale.
Al momento, dunque, sembra che la commissione Bilancio la prossima settimana esprimerà un parere su circa 900 proposte di modifica alla legge di bilancio, rispetto ai 6000 emendamenti presentati in totali dai vari gruppi parlamentari, e infine il provvedimento arriverà a Montecitorio il prossimo 19 dicembre per la discussione finale. L'emendamento relativo all'abolizione dei vitalizi parlamentari era stato presentato da Pd e M5S nel tentativo di abbreviare i tempi di approvazione della legge Richetti, il ddl di riforma del sistema pensionistico dei parlamentari approvato alla Camera lo scorso 26 luglio con 348 voti a favore e poi mai discusso definitivamente in Senato.
Il Movimento 5 Stelle ha duramente protestato contro la decisione della Commissione Bilancio, addossando la colpa della mancata abolizione dei vitalizi alla maggioranza parlamentare: "La maggioranza, in Parlamento, ha voluto definitivamente affossarne l'abolizione. Il Pd e i vecchi partiti non vogliono rinunciare ai privilegi", hanno dichiarato i deputati pentastellati della commissione Bilancio. "Altra presa in giro di Renzi. Bugiardi, fra poco vi mandiamo a casa!", ha invece commentato il leader della Lega, Matteo Salvini.