Kyenge: “Ripensare politica di accoglienza mettendo al centro i migranti”
Dopo la bufera politica seguita alle censurabili dichiarazioni di Roberto Calderoli (cui per ora non è seguito alcun "fatto" politico), Cecile Kyenge torna a parlare della condizione dei migranti e della necessità di una ripresa del processo di integrazione. Il ministro, nel corso della sua visita a Nardò (in provincia di Lecce), incontrando le istituzioni locali, i rappresentanti della Cgil e delle associazioni che si occupano degli immigrati, ha avuto modo di tornare sull'argomento: "La mia presenza qui è un'opportunità per capire e toccare con mano la realtà, mettendo intorno allo stesso tavolo tutti i soggetti che si occupano di questa situazione, utilizzando anche le critiche in maniera costruttiva, per superare le incomprensioni e mettere al primo posto le persone, cioè i migranti".
Kyenge ha poi incontrato una rappresentanza dei lavoratori stagionali impiegati nelle campagne del Salento per la raccolta delle angurie e dei pomodori, ribadendo: "Bisogna mettere insieme tutti i soggetti che operano nell'ambito dell'accoglienza per creare un sistema che vada oltre l'emergenza e possa concretizzare effettivamente una politica che metta al centro i migranti". Nessun riferimento invece alle ultime questioni che hanno visto la condanna della consigliera leghista Valandro e alle successive assurde dichiarazioni di un rappresentante di Sinistra Ecologia e Libertà.
