Iwobi, candidato nigeriano della Lega Nord alla Regione Lombardia
Tony Iwobi, informatico, è nato a Gusau, Nigeria, 54 anni fa. Dal 1976 in Italia, è sposato con una bergamasca ed è un leghista doc. Si tratta sicuramente del primo africano tesserato presso il Carroccio e poi eletto in un Consiglio comunale, nonché il primo assessore di colore e, ancora, il primo a diventare capogruppo di maggioranza. E per le elezioni regionali per il rinnovo del consiglio in Lombardia a febbraio, sarà anche il primo leghista venuto dall'Africa a correre per il Pirellone.
La storia d'amore tra la Lega e Tony Iwobi inizia nel '95 quando viene eletto nel consiglio comunale a Spirano, in provincia di Bergamo. Qui, poi, gli viene affidato l'incarico di presidente della commissione Cultura e in queste vesti promuove, tra le altre cose, il dialetto e i corsi di dizione in bergamasco e la segreteria telefonica bilingue. Sempre a Spirano, dal 2012 è assessore ai servizi sociali. L'incarico gli viene conferito dal sindaco Giovanni Malanchini che in tre anni di mandato si è distinto più che altro per iniziative come l’attivazione di una segreteria telefonica in dialetto per gli uffici comunali, la carta intestata in italiano e bergamasco e le strisce pedonali verdi.
«Il federalismo? In Nigeria ha dato delle soluzioni» risponde l'assessore Iwobi a chi gli chiede il perché abbia deciso di abbracciare la causa leghista. E le battaglie contro rom e clandestini? «É giusto che tutti rispettino le regole. Gli immigrati onesti, integrati e perbene sono i primi a essere d'accordo». Un leghista promosso a pieni voti, dunque, che ora vuole fare il grande passo. La sua candidatura arriva proprio nel periodo in cui il Pirellone è travolto dal'ennesimo scandalo, forse il più grave, quello dei rimborsi elettorali che ha portato all'iscrizione sul registro degli indagati di oltre 60 consiglieri di PdL e Lega. Ecco cosa scrive il Corriere della Sera, a tal proposito:
Quello di Iwobi è uno dei nomi che giovedì sera, nel clima incandescente dovuto all’esplosione dell’ultimo filone dell’inchiesta sui presunti rimborsi illeciti in Regione, è stato avallato dalla segreteria provinciale orobica per la corsa alle regionali. Un imprimatur giunto dopo che le sezioni si erano consultate e a loro volta avevano presentato al direttivo guidato da Cristian Invenizzi una quarantina di nomi. Molti sono stati scremati, ora tocca alla Lega lombarda, che arriverà a nove. Iwobi sembra essere uno dei favoriti, visto anche il bacino di voti rappresentato dall’area della Bassa che lo ha indicato. La certezza non è assoluta, ma le possibilità che il lumbard africano di Spirano diventi una delle opzioni fra cui i bergamaschi potranno scegliere in vista del voto di febbraio è concreta”.