Italia vicina a 500mila somministrazioni al giorno, ma consegne scarseggiano e rallentano campagna
L’Italia raggiunge il record di somministrazioni settimanali di vaccino anti-Covid, ma la campagna non accelera, anche a causa delle consegne – tutt’altro che ingenti – delle dosi nelle ultime settimane. Difatti nell’ultimo mese l’Italia ha somministrato più dosi di quante ne ha ricevute, motivo per cui – considerando anche la volontà di tenere sempre da parte delle scorte per i richiami – l’obiettivo delle 500mila somministrazioni al giorno non è ancora stato raggiunto. Anche se, per la prima volta, l’Italia si avvicina davvero alla media di 500mila somministrazioni giornaliere nella settimana che va dal 14 al 20 maggio e che vede, peraltro, dei dati ancora non consolidati e quindi potenzialmente in rialzo. In quest’ultima settimana sono stati somministrati 3.390.000 vaccini, a fronte di 2.698.500 dosi consegnate. Dall’inizio della campagna vaccinale l’Italia ha somministrato 29,41 milioni di dosi, corrispondenti al 91,1% delle 32,28 milioni di dosi consegnate.
L’Italia avvicina le 500mila somministrazioni al giorno
L’obiettivo del governo era quello di raggiungere le 500mila somministrazioni al giorno già da aprile. Non solo, come successo, ottenendo questo risultato in alcuni giorni, ma mantenendo una media superiore alle 500mila somministrazioni al giorno. Negli ultimi sette giorni la media, con un dato ancora non consolidato, è di 484.285 vaccini al giorno, a sole 15mila dosi dall’obiettivo dei 500mila giornalieri. Si tratta del dato più alto mai registrato durante la campagna vaccinale. Va ricordato, però, che questo target era stato fissato prima per la metà e poi per la fine di aprile, ma ancora oggi l’Italia non somministra 500mila dosi al giorno. Il picco di dosi inoculate è stato raggiunto il 14 maggio, con oltre 545mila. Anche il 15 e il 20 maggio sono state abbondantemente superate le 500mila dosi, mentre dal 16 al 19 il valore è sempre stato al di sotto del mezzo milione.
Vaccini, il rapporto tra dosi somministrate e consegnate nell’ultimo mese
Come detto, nell’ultima settimana le dosi somministrate sono state 3.390.000, mentre negli stessi giorni ne sono state consegnate 2.698.500: sono più i vaccini inoculati che quelli arrivati in Italia, quindi. Un trend che vale anche per la settimana precedente: 3,31 milioni somministrate a fronte di 2,62 milioni consegnate. Diverso il discorso nella settimana dal 30 aprile al 6 maggio, quando l’Italia ha ricevuto 4,32 milioni di dosi, somministrandone 3,17. O per la settimana dal 23 al 29 aprile, quando il conto è stato sostanzialmente in pareggio: 2,70 milioni somministrate su 2,78 consegnate. Mettendo insieme i dati di queste ultime quattro settimane, quindi, possiamo vedere che l’Italia ha somministrato 12.584.304 dosi, mentre quelle consegnate nel nostro Paese sono state 12.433.220. Il che dimostra come sia complicato, soprattutto decidendo di tenere una scorta di circa il 10% di dosi, poter dare al momento un’accelerazione alla campagna vaccinale.