Ischia, il governo annuncia un piano di adattamento contro il cambiamento climatico entro l’anno
Il governo ha annunciato un piano nazionale di adattamento al cambiamento climatico entro la fine dell'anno. La decisione è arrivata nel Consiglio dei ministri convocato per dichiarare lo stato di emergenza a Ischia, dopo la grave frana causata dal maltempo a Casamicciola Terme. Il governo ha quindi annunciato che a breve, entro il 2022, approverà un piano di adattamento al cambiamento climatico, per prevenire gli effetti catastrofici di eventi come quello che ha colpito l'isola di Ischia.
Nel comunicato stampa si legge anche: "I ministri competenti effettueranno una attenta ricognizione delle risorse finanziarie già esistenti per fronteggiare l'emergenza idrogeologica nazionale al fine di utilizzarle per intero, e del personale da dedicare a supporto dei Comuni, a cominciare dai più piccoli".
Il governo nel frattempo ha già stanziato 2 milioni di euro sul Fondo per le emergenze nazionali per far fronte a quanto accaduto sull'isola, dove continuano le ricerche dei dispersi. "Si continua a lavorare, ieri le condizioni proibitive del mare e del cielo non hanno consentito il trasferimento di alcuni mezzi e questa difficoltà è stata oggetto di valutazione questa mattina da parte del presidente Meloni e di tutto il governo circa la necessità di adottare un piano di prevenzione per le isole minori, proprio per evitare che in caso di emergenza i mezzi essenziali debbano arrivare da fuori piuttosto che trovarsi già sul luogo", ha detto il ministro della Protezione civile e per le Politiche del Mare, Nello Musumeci.
Per poi comunicare che Giorgia Meloni sarà presto nell'isola, per portare la solidarietà nel governo ai suoi abitanti, già nei prossimi giorni. "Credo sia importante che per il governo l'emergenza deve finalmente essere superata, parlo delle calamità da dissesto idrogeologico. In questo senso si è dato incarico al ministero per la Protezione civile di dar vita a un gruppo di lavoro che coinvolga i rappresentanti dei dicasteri interessati alla pianificazione e gestione dei fondi, che non sono pochi credetemi, per mitigare il rischio da frane, alluvioni e legate al dissesto idrogeologico", ha poi aggiunto Musumeci.