Intervista a Michaela Biancofiore: “Berlusconi uomo giusto per il Quirinale: lo sanno anche a sinistra”

Dopo l'arrembante iniziativa del 2009 per proporre Berlusconi al Nobel per la Pace, Michaela Biancofiore ci riprova. Questa volta, l'amazzone di B. lo fa lanciando il sito www.berlusconialquirinale.org, iniziativa ripresa da tutti i media nazionali.

Biancofiore, come mai questa iniziativa?

Credo che sia la soluzione ottimale per il Paese. Io l'ho proposto un minuto dopo aver saputo del risultato elettorale. Con un risultato così paritario, se Bersani ha vinto le elezioni alla Camera,  se il Paese si è diviso in due è giusto che alla presidenza del Consiglio vada Bersani e al Quirinale Berlusconi. Poi se Bersani vuol fare al contrario, ne possiamo parlare.

Scusi, ma Berlusconi sarebbe un buon Capo dello Stato, secondo lei?

Sarebbe uno straordinario Capo dello Stato. Ma questo lo sanno certamente anche a sinistra, loro hanno paura di dirlo, perché purtroppo a sinistra c'è sempre l'omologazione. Se Berlusconi dovesse salire al Colle diventerebbe immediatamente super partes ma non potendo più scendere nell'agone politico non solo ci sarebbe una pacificazione de facto del Paese, ma soprattutto forse per la prima volta il Pd, gli ex comunisti, riuscirebbero realmente a vincere un'elezione politica.

Berlusconi è informato? Cosa ne pensa?

Assolutamente no. E' un'iniziativa che parte dal basso. L'idea è mia, ovviamente, buttata lì da un gruppo di ragazzi che mi supportano. Lo abbiamo fatto per fare in modo che gli italiani si possano esprimere, perché purtroppo in Italia non c'è l'elezione diretta del presidente della Repubblica. Sono nati nel giro di due ore 45 comitati, oggi non so a quanto siamo arrivati, ma questo è lo stato d'animo del Paese.

Addirittura. Quante persone ci sono in ogni comitato?

Non lo so perché abbiamo appena iniziato, per ora ci sono solo i presidenti dei comitati. Ma lei pensi a quanti pentiti ci sono stati a queste elezioni, che avevano votato il Movimento 5 Stelle o peggio Monti. Credo che la maggioranza degli italiani vorrebbe Berlusconi.

E il suo successore nel partito sarebbe Alfano, oppure lei immagina le primarie?

Alle primarie credo poco perché in Italia non sono come quelle americane, basti pensare a quello che è successo alle primarie del Pd. Io vorrei l'elezione diretta dei parlamentari, ma se Berlusconi salisse al Quirinale ci sono tanti leader, magari una donna, che potrebbero prendere la leadership. Alfano è una persona seria, perbene, preparata e carina ma non si è ancora misurato elettoralmente. Il successore sarebbe lui ma bisognerà vedere poi chi emerge dal partito".

Ad esempio?

Non ne faccio esempi, inutile fare nomi, non sto qua a proporre nessuno, oggi il mio obiettivo è Berlusconi come dal 1994.

A proposito di Quirinale, ma vi hanno censurate quando avete proposto Emma Bonino?

Io non ho proposto Emma Bonino, ho solo detto che è una persona che a me piace.