Intervista a Francesco Storace: “Regione Lazio, sarò io candidato”. Ma sulle stampelle alla Montalcini si arrabbia e riattacca
"Sarò io il candidato del centrodestra alla Regione Lazio, non c'è alternativa". Intervistato da Fanpage.it, a parlare è Francesco Storace, fondatore de La Destra, in questo momento in polemica con i "montiani del Pdl". La sua candidatura, infatti, è sempre più in bilico. Se Berlusconi non si è sbilanciato, almeno pubblicamente, da altre aree del partito c'è chi spinge per altri candidati. Ma Storace sembra avere una certezza incrollabile: non correrà da solo. Il leader de La Destra non è certo un politico di primo pelo: è stato presidente della Regione Lazio dal 2000 al 2005, presidenza condita da polemiche . Come quella scatenata dal Sole24Ore, che imputa alla sua gestione 10 miliardi di debiti nella sanità e bilanci comunicati "a voce".
Ma lui smentisce. Storace era in Consiglio regionale anche con Renata Polverini, per la quale si era speso tanto in campagna elettorale. E anche qui, lo scandalo dei fondi Pdl che sarebbero stati spesi "allegramente". Ma lui assicura di non essersi accorto di nulla, così come la Polverini. E' stato in Parlamento, ministro della Salute, è passato attraverso diverse vicende giudiziarie, è stato senatore durante l'ultimo governo Prodi. E si arrabbia quando gli chiediamo di quell'uscita infelice con la senatrice Rita Levi Montalcini, durante l'ultimo governo Prodi che si reggeva sul voto dei senatori a vita. Storace ironizzò consigliandole delle stampelle, altri volevano addirittura inviargliele, ma qualche giorno fa Storace ha smentito che le siano state mai inviate. Con noi mette giù senza rispondere.