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Incidente del bus a Mestre

Incidente Mestre, da Mattarella a Meloni: il cordoglio della politica per la tragedia

Dalla politica arriva un coro unanime di cordoglio per l’incidente di Mestre: Mattarella, Meloni, Von der Leyen, Salvini, Tajani e i leader di opposizione Schlein e Conte uniti nel messaggio. Il governatore Zaia promette: “La causa dovrà essere chiarita”.
A cura di Tommaso Coluzzi
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A poche ore dall'incidente di Mestre, di cui si devono chiarire ancora le cause, la politica italiana e non solo esprime tutto il suo cordoglio. Già ieri sera sono arrivate le prime reazioni, a partire dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha chiamato personalmente il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, per comunicargli il suo cordoglio per la tragedia e le numerose vittime. Lo stesso primo cittadino della laguna, ha ringraziato il capo dello Stato: "Un’immane tragedia ha colpito questa sera la nostra comunità – ha twittato Brugnaro – Ho disposto da subito il lutto cittadino, in memoria delle numerose vittime che erano nell’autobus caduto. Una scena apocalittica, non ci sono parole".

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha immediatamente comunicato di essere in contatto con il sindaco Brugnaro e il ministro dell'Interno Piantedosi, per seguire l'evoluzione dei fatti: "Esprimo il più profondo cordoglio, mio personale e del governo tutto, per il grave incidente avvenuto a Mestre – ha scritto sui social – Il pensiero va alle vittime e ai loro familiari e amici". Poco dopo le ha risposto anche la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, che ha twittato: "Le mie più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime ed ai feriti del grave incidente di Mestre. Sono vicina al Presidente Mattarella, alla presidente Meloni e al sindaco di Venezia Brugnaro in questo momento di profondo dolore".

I due vicepresidenti del Consiglio hanno immediatamente twittato: "Sto seguendo costantemente gli aggiornamenti del drammatico incidente di Mestre, dove un pullman è precipitato dal cavalcavia, finendo sulla linea ferroviaria. Una preghiera per le vittime e per chi sta lottando per la vita", ha scritto Matteo Salvini. "Sono vicino alle famiglie delle vittime coinvolte nell'incidente a Mestre – il messaggio di Antonio Tajani – Ringrazio forze dell'ordine, Vigili del Fuoco e operatori sanitari per i soccorsi immediati. Solidarietà alla città di Venezia e all'amministrazione comunale che ha già dichiarato il lutto cittadino".

Dall'opposizione sono intervenuti entrambi i principali leader: "Profondo cordoglio per il gravissimo incidente di Mestre – ha twittato la segretaria del Pd, Elly Schlein – Grazie a chi in queste ore terribili sta prestando soccorso ai feriti. Tutta la comunità democratica si stringe attorno alle famiglie delle vittime. Solidarietà al sindaco Brugnaro e ai cittadini per l'immane tragedia". Poco dopo è arrivato anche il messaggio di Giuseppe Conte: "Non ci sono parole per l'immane tragedia di Mestre – ha scritto – Il Movimento 5 Stelle esprime la sua totale vicinanza all'immenso dolore di chi ha perso i propri cari e il pieno sostegno a chi opera in queste ore per salvare vite".

"È una strage – ha commentato Luca Zaia in un'intervista al Corriere della Sera – In questo momento noi dobbiamo solo pensare a salvare più vite possibile e dare conforto a chi ha perso i propri cari". Il presidente del Veneto ha raccontato i momenti in cui è stato avvisato dell'incidente: "Poco prima delle 20 mi ha chiamato il responsabile del servizio 118 del Veneto. Mi sono subito allarmato perché so che quando mi chiama lui è successo qualcosa di veramente grave. Senza giri di parole mi ha detto: ‘Presidente, c'è stata una strage'. Mi si è gelato il sangue. Ci troviamo di fronte ad una tragedia che ha pochi eguali in Europa".

Zaia ha spiegato di aver mobilitato immediatamente tutte le ambulanze, mettendo a disposizione tutti gli ospedali della Regione. Quanto alle cause dell'incidente, è ancora troppo presto: "Si rincorrono diverse voci. Il pullman pare che fosse nuovo. A bordo viaggiava un gruppo di turisti che stavano trascorrendo una vacanza in campeggio. Strada pericolosa? Mah, non mi pare. È un cavalcavia su cui passano ogni giorno migliaia di veicoli. Non mi pare fosse particolarmente pericoloso". In ogni caso, "ora è il momento del pianto e del dolore, ma poi sarà doveroso chiarire la causa perché chi ha un caro che ha perso la vita ha il diritto di conoscere la verità".

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