Inchiesta Fanpage, reazioni della politica: “Sottobosco ributtante”, “Fidanza ha molto da spiegare”
Dopo la prima puntata dell'inchiesta di Fanpage.it "Lobby nera", che racconta i legami della destra milanese con neofascisti ed estremisti, sono arrivate le prime reazioni dal mondo della politica. Il leader di Azione Carlo Calenda parla di un "sottobosco ributtante", condividendo un tweet di Corrado Formigli, conduttore della trasmissione Piazzapulita su La7 che ha trasmesso la nostra inchiesta. "L'inchiesta di Fanpage su Fratelli d'Italia a Milano è clamorosa", ha scritto il giornalista. Che, durante la puntata, aveva anche aperto a repliche da parte di Giorgia Meloni e altri esponenti del partito, che però non sono arrivate.
Solo in tarda serata FdI ha pubblicato una nota in si chiede a Fanpage.it e Piazzapulita di ottenere il girato integrale "senza tagli o manomissioni" dell'inchiesta, "in modo da poter valutare compiutamente eventuali responsabilità di esponenti di Fdi anche in relazione ai contatti con persone da tempo estranee a Fdi proprio in ragione delle loro posizioni incompatibili con quelle del nostro movimento".
In questa prima puntata dell'inchiesta si vede anche un esponente di spicco di Fratelli d'Italia, Carlo Fidanza, capodelegazione del partito al Parlamento europeo, vicino ad ambienti di questo tipo. Non solo: lo si vede anche spiegare al nostro giornalista infiltrato un modo per finanziare in nero i candidati di FdI alle amministrative, utilizzando delle "lavatrici". Mentre andava in onda la puntata sono arrivate le reazioni di altri parlamentari europei. Alessandra Moretti, eurodeputata del Partito democratico, ha definito la nostra inchiesta "davvero sconcertante". E ancora: "Movimenti neofascisti che condizionano pesantemente i massimi livelli della destra italiana. Dall'altra parte giornalisti come Paolo Berizzi che sono sotto scorta per le minacce nere".
L'ex ministra Lucia Azzolina, invece ha scritto: "Insulti a neri ed ebrei. Disprezzo verso la gente del Sud. Black (soldi in nero). Camerati. La birreria di Monaco. Queste sono solo alcune delle aberrazioni che vengono raccontate da Fanpage.it sulla campagna elettorale a Milano di Fratelli d'Italia".
La deputata dem Lia Quartapelle ha scritto: "Gravissimo ciò che documenta Fanpage su Fratelli d'Italia a Milano: apologia del fascismo, finanziamento illecito, vicinanza a gruppi esoterici e di adoratori di Hitler. I fascisti non cambiano mai. È dai tempi di Matteotti che sono violenti e corrotti"-
Anche la deputata del Pd Alessia Morani ha commentato il contenuto dell'inchiesta, sottolineando che faccia "emergere un quadro inquietante: pare che il partito della Meloni abbia al proprio interno gruppi organizzati di neofascisti e raccolga soldi in nero". Per poi affermare che "il parlamentare europeo Fidanza dovrà spiegare molte cose".