In conferenza stampa Draghi non ha detto nulla sulla multa di 100 euro agli over 50 non vaccinati
Con l'ultimo decreto anti Covid il governo ha imposto l'obbligo vaccinale per tutti gli over 50. Chi non rispetterà le nuove regole andrà incontro a una sanzione di 100 euro una tantum. Multa che ha acceso non poche polemiche: Roberto Burioni l'ha definita "una grottesca buffonata", per Matteo Bassetti è "ridicola", mentre per Andrea Crisanti "non serve assolutamente a niente". C'era quindi molta attesa per la conferenza stampa del presidente del Consiglio, Mario Draghi, per capire meglio le ragioni del governo dietro una decisione così criticata dai virologi. Tuttavia Draghi non ha detto una parola sulle sanzioni per chi non rispetta l'obbligo vaccinale e sulle polemiche che queste hanno scatenato.
Draghi non ha spiegato se la sanzione di 100 euro possa essere imposta più volte o solamente una ai non vaccinati che non si adeguano alle regole. Nè ha risposto alle critiche dei virologi che hanno criticato il governo per aver imposto una sanzione tanto irrisoria, temendo che questa non riuscirà davvero a spingere i non vaccinati a prenotare la somministrazione.
Cosa dice il decreto del governo
Ecco cosa dice il decreto del governo in tema di sanzioni agli over 50 che non rispettano l'obbligo vaccinale:
Art. 4-sexies (Sanzioni pecuniarie). – 1. In caso di inosservanza dell'obbligo vaccinale di cui all'articolo 4-quater, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria di euro cento in uno dei seguenti casi:
a) soggetti che alla data del 1° febbraio 2022 non abbiano iniziato il ciclo vaccinale primario;
b) soggetti che a decorrere dal 1° febbraio 2022 non abbiano effettuato la dose di completamento del ciclo vaccinale primario nel rispetto delle indicazioni e nei termini previsti con circolare del Ministero della salute;
c) soggetti che a decorrere dal 1° febbraio 2022 non abbiano effettuato la dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale primario entro i termini di validita' delle certificazioni verdi COVID-19 previsti dall'articolo 9, comma 3, del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 giugno 2021, n.87.
2. La sanzione di cui al comma 1 si applica anche in caso di inosservanza degli obblighi vaccinali di cui agli articoli 4, 4-bis e 4-ter.
3. L'irrogazione della sanzione di cui al comma 1, nella misura ivi stabilita, e' effettuata dal Ministero della salute per il tramite dell'Agenzia delle entrate-Riscossione, che vi provvede, sulla base degli elenchi dei soggetti inadempienti all'obbligo vaccinale periodicamente predisposti e trasmessi dal medesimo Ministero, anche acquisendo i dati resi disponibili dal Sistema Tessera Sanitaria sui soggetti assistiti dal Servizio Sanitario Nazionale vaccinati per COVID-19, nonche' su quelli per cui non risultano vaccinazioni comunicate dal Ministero della salute al medesimo sistema e, ove disponibili, sui soggetti che risultano esenti dalla vaccinazione. Per la finalita' di cui al presente comma, il Sistema Tessera Sanitaria e' autorizzato al trattamento delle informazioni su base individuale inerenti alle somministrazioni, acquisite dall'Anagrafe Nazionale Vaccini ai sensi dell'articolo 3, comma 5-ter, del decreto-legge 14 gennaio 2021, n. 2, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 marzo 2021, n. 29, nonche' al trattamento dei dati relativi agli esenti acquisiti secondo le modalita' definite con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di cui all'articolo 9-bis, comma 3, del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 giugno 2021, n. 87.
Le critiche dei virologi alla multa da 100 euro
"Dare a chi evade l’obbligo vaccinale una multa (100€) una tantum più o meno equivalente a due divieti di sosta (41€x2) rende l’obbligo stesso una grottesca buffonata. Dispiace vederla arrivare da un governo che si credeva serio. Spero di avere capito male", aveva commentato il virologo Burioni. Sulla stessa linea Bassetti: "La sanzione prevista per chi non si vaccina è di 100 euro una tantum. Quando l’ho letto non volevo crederci. Al vaccinato con tre dosi che non si metteva mascherina per fare gli acquisti di Natale 400 euro di multa e per chi non si vaccina e affolla i nostri ospedali 100 euro. Davvero ridicolo".
In questo senso si era espressa anche Martina Benedetti, l'infermiera che nella primavera del 2020 era diventata simbolo della pandemia dopo aver pubblicato una foto che mostrava i segni lasciati sul volto dalla mascherine per le troppe ore di utilizzo: "100 euro, il prezzo della nostra salute. Delle nostre vite. Dei sacrifici che facciamo da due anni, sopratutto noi operatori sanitari", ha commentato.