Imu 2024, chi deve pagare il saldo entro il 16 dicembre e come si calcola l’importo della seconda rata
La seconda rata dell'Imu 2024 andrà versata entro il prossimo 16 dicembre. C'è ancora tempo quindi per saldare l'imposta municipale unica (Imu), dovuta per gli immobili di proprietà, ad esclusione dell'abitazione principale.
Tra poche settimane dunque, scadrà il termine per il secondo e ultimo pagamento, che segue quello della prima rata, che era da versare entro il 18 giugno scorso.
L'importo non dovrebbe variare rispetto a quello di giugno, anche se non è da escludere che la somma da pagare risulti differente nel caso in cui il proprio Comune abbia modificato le aliquote.
Chi deve pagare l'Imu e come si calcola l'importo
L'Imu è l'imposta che si paga per il possesso di fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli. Sono tenuti a pagarla anche i concessionari nel caso di concessione di aree demaniali, i titolari di diritti reali quali usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi e superficie, e i locatari in caso di concessione di aree demaniali.
L'importo dell'Imu, che quest'anno andrà saldato entro il 16 dicembre, si calcola sulla base della rendita catastale e del coefficiente catastale dell'immobile. Quest'ultimo varia a seconda della categoria catastale a cui appartiene l'immobile ed è stabilito dai singoli Comuni.
Per conoscere l'Imu da versare occorre aggiungere il 5% alla rendita catastale e moltiplicare questa cifra per il coefficiente catastale. Come detto però, i singoli Comuni possono applicare aliquote differenti che a loro volta possono essere modificate tramite delibera.
Dal 1° gennaio però, i Comuni che vorranno modificare le aliquote dovranno utilizzare la nuova applicazione informatica messa a disposizione dal Ministero dell'Economia e delle Finanze per trasmettere, entro i termini, il prospetto per l'anno di imposta 2025.
Il calcolo dell'importo effettivo, che non può essere ulteriormente rateizzato, dipenderà naturalmente dal periodo di possesso dell'immobile nell'arco dei dodici mesi.
Chi non deve pagare l'Imu 2024
Sono esclusi dal pagamento dell'Imu, i proprietari di abitazioni principali che rientrano nelle categorie A/2 , A/3, A/4, A/5, A/6 e A/7. Fanno eccezione le abitazioni di lusso, accatastate nelle categorie A/1, A/8 e A/9, ma per quest'ultime l'aliquota è ridotta, allo 0,5%.
Come si paga l'Imu, le modalità di pagamento
L'Imu va pagata tramite il modello F24 al proprio Comune di riferimento, ovvero quello in cui è situato l'immobile. Per effettuare il saldo ci si può sia recare fisicamente presso la propria banca o gli uffici postali, oppure online tramite homebanking, bollettini o il servizio PagoPa.
All'interno del modulo va inserito il codice catastale dell'immobile alla voce "codice ente/codice comune" e bisogna indicare se si è proprietari di più di un immobile.
In alternativa si può usare anche il modello F24 semplificato, che però, essendo su un'unica pagina anziché tre, presenta campi denominati diversamente.
Si ricorda infine, che in caso di comproprietà, ciascuno è tenuto a pagare la propria quota e dovrà procedere autonomamente al versamento.