Il voto italiano preoccupa giornali stranieri: “Vincono i populisti e non c’è maggioranza”
Le elezioni politiche italiane occupano le pagine dei giornali di tutto il mondo, soprattutto quelli europei. Nella notte tutte le principali testate giornalistiche del nostro continente mettono in evidenza i risultati del voto italiano, spesso portando in secondo piano l’assegnazione degli oscar. Ciò che tutti i giornali sottolineano è che in Italia c’è una chiara avanzata delle forze populiste e di estrema destra, ma l’altra certezza è che non ci sarà una maggioranza di governo sulla base delle coalizioni che si sono presentate alle urne.
Il New York Times titola a metà pagina sulle elezioni, parlando di un successo dell’estrema destra e dei populisti. Nel pezzo si ricorda come le forze di estrema destra e populiste abbiano raccolto più del 50% sommando i loro risultati. Il New York Times scrive ancora: “La maggioranza dei voti è andata alle forze di estrema destra e populiste che hanno portato avanti una campagna piena di rabbia anti-migranti”. Si ricorda però che “nessun partito o nessuna coalizione riuscirà a formare un governo”. In ogni caso, nessun governo si potrà formare senza il M5s.
Rimanendo negli Stati Uniti, il Washington Post si sofferma sull’Italia frammentata dopo il voto che “rivela la forza dei populisti”. Anche loro spiegano che il M5s, movimento anti-establishment, avrà un ruolo chiave in qualunque governo di coalizione. Per il Wall Street Journal l’elemento da sottolineare è che la vittoria dei populisti “lascia l’Italia senza un chiaro vincitore”.
Arrivando in Europa, il Times di Londra sostiene che gli italiani “hanno dichiarato che non c’è nessun vincitore”, parlando di una impennata di populisti ed estrema destra in delle elezioni “caratterizzate da una crescente rabbia per l’immigrazione e la situazione economica”. Il Guardian mette in rilievo il voto italiano, spiegando che i primi risultati “mostrano che non c’è una maggioranza” ma che il M5s è il partito più forte. Il Financial Times parla di grande vittoria per i partiti anti-establishment e di Parlamento “appeso” con M5s e Lega che emergono come forze che si sono maggiormente affermate.
Passando agli altri paesi europei, lo spagnolo El Pais sottolinea come le forze radicali avanzino in Italia “in uno scenario senza una chiara maggioranza”. Il francese Le Monde sostiene che “i partiti antieuropei fanno il pieno”. La versione online del tedesco Spiegel sottolinea invece la vittoria della destra e la sconfitta della sinistra.