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Il video in cui Vannacci chiede di mettere la X della Decima Mas sulla scheda elettorale

A una settimana dalle europee spunta il video-spot che mostra Roberto Vannacci rievocare la X Mas, il corpo militare italiano che dopo l’armistizio del 1943 si schierò al fianco dei nazisti. Contattato da Fanpage.it, lo staff del generale assicura: “Non è un fake”.
A cura di Giulia Casula
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"Sull’apposita scheda fate una ‘Decima' sul simbolo della Lega e scrivete Vannacci e li travolgeremo tutti con una valanga di voti. Per cambiare questa Europa che non ci piace". A una settimana dalle europee spunta un video che mostra il generale Roberto Vannacci appellarsi ai suoi per il voto dell'8 e 9 giugno e rievocare la X Mas, il corpo militare italiano che dopo l'armistizio del 1943 si schierò al fianco dei nazisti rendendosi protagonista di efferati crimini di guerra.

Lo spot elettorale sarebbe stato diffuso da alcuni "supporter" del candidato capolista della Lega. Al momento non c'è traccia del video in questione sui canali ufficiali della Lega, ma dall'entourage del generale del Mondo al contrario assicurano si tratti di un contenuto originale, sebbene alcuni utenti abbiano ipotizzano che possa esserci lo zampino dell'intelligenza artificiale.

Contattato da Fanpage.it, lo staff di Vannacci ha precisato che "non si tratta di un fake", ma che la clip è stata "realizzata da alcuni sostenitori". Per quanto riguarda il contenuto, "la Decima MAS, come riportato da Treccani, è il reparto dei mezzi d’assalto della Marina italiana che nel marzo del 1941 assunse la denominazione di X flottiglia MAS", spiegano. "Nel libro Il coraggio vince il generale Vannacci ricorda come da ragazzo fu ispirato ad entrare nei corpi speciali  dalle imprese compiute dalla X flottiglia Mas prima dell'armistizio. Il riferimento, come già scritto nel libro, è alle imprese di Malta e ad Alessandria In Egitto, prima dell'8 settembre", aggiungono.

Nel discusso libro del generale infatti, si legge: "Avevo divorato le pagine che raccontavano le imprese di Teseo Tesei e Durand de la Penne, incursori subacquei della X Mas. Ero con loro ad Alessandria d’Egitto e a Malta, protagonista di successi clamorosi e fallimenti eroici. Teseo Tesei era stato anche un inventore militare, un individuo straordinario che aveva sviluppato i siluri a lenta corsa, i famosi «maiali», e inventato gli autorespiratori a ciclo chiuso di lunga durata. Nel porto di Alessandria le squadre d’assalto di Durand de la Penne avevano attaccato con i siluri a lenta corsa le navi inglesi alla fonda: le corazzate Valiant e Queen Elizabeth, la petroliera Sagona, il cacciatorpediniere Jervis. Aveva affondato più navi quel manipolo d’uomini dell’intera Marina".

L'account ufficiale del generale ha poi provveduto a pubblicare una sua versione del video, finito nel frattempo al centro delle polemiche. In questo caso Vannacci si è limitato a invitare i suoi elettori "a mettere una Decima" sul simbolo del Carroccio nella scheda elettorale, senza però mimare il gesto della X come nello spot precedente.

Bonelli (Avs): "Atto assurdo e inaccettabile"

"L'appello al voto diffuso sui social dal candidato della Lega Vannacci, in cui si invita a mettere una ‘Decima' sulla scheda, è un atto assurdo e inaccettabile che offende profondamente la memoria storica e il rispetto per le vittime del nazifascismo", ha commentato il leader di Alleanza Verdi Sinistra, Angelo Bonelli ."La Divisione X, dopo l'8 settembre, divenne una delle milizie nazifasciste più feroci della Repubblica di Salò, responsabile di almeno 300 morti innocenti secondo le stime dell'Atlante delle stragi nazifasciste", aggiunge il deputato. "È doveroso ricordare gli uomini della Flottiglia X Mas marchiavano o incidevano sul petto degli sventurati la ‘X' della Decima. Dagli alberi delle strade pendevano i corpi dei partigiani con un cartello al collo che recitava: ‘È passata la Decima'. Questa deplorevole richiesta, nel giorno dei 100 anni del discorso di Giacomo Matteotti che gli costo' la vita per mano fascista, è un insulto alla nostra democrazia e ai valori su cui si fonda la nostra Repubblica. Questi sono gli alleati di Giorgia Meloni che chiedono il voto fascista. È indispensabile che tutte le forze democratiche condannino senza mezzi termini questo atto ignobile e che i cittadini siano consapevoli della gravita' di tali richiami simbolici", ha concluso.

Per Marco Grimaldi, vicecapogruppo di Avs alla Camera: "Intelligenza artificiale o no, dietro c'è una mente umana poco intelligente. Il video ‘golpista’ in cui il generale Roberto Vannacci esorta al voto invitando a tracciare ‘una Decima’, con evidente riferimento alla Decima Mas di Junio Valerio Borghese, è frutto di una cultura violenta ed eversiva.Chi evoca un tentato golpe neofascista, occhieggiando ai nostalgici della destra più estrema, per far polemica, per avere visibilità o ancor peggio per racimolare due voti è un irresponsabile. Salvini è un ministro della Repubblica democratica, ha giurato sulla Costituzione: lo condanni ”.

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