1.058 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Opinioni

Il vescovo di Sanremo che si scandalizza per Achille Lauro però non vede il migrante morto

Il vescovo Antonio Suetta parla di “indecoroso scempio” perché Achille Lauro si è versato sulla testa dell’acqua, ma non vede il migrante morto ieri fulminato.
A cura di Saverio Tommasi
1.058 CONDIVISIONI
Immagine

Ehi, vescovo Antonio Suetta, ho letto quello che ha scritto. È serio?
Cioè seriamente lei parla di "indecoroso scempio" perché Achille Lauro si è versato sulla testa dell'acqua contenuta in una conchiglia?
Veramente la sua idea di religione è un'idea proprietaria?
Mi faccia capire: lei ha forse il marchio sull'acqua colata in testa dalle conchiglie, riceve delle royalties? Le sciupa forse il brand, se un cantante italiano si autobattezza – cioè nasce pubblicamente a nuova vita – all'interno di una scenografia di una canzone durante il festival di Sanremo?

Il battesimo, al limite, è un gesto il cui copyright appartiene ai sacerdoti egiziani della dea Iside, che lo praticavano già ai Faraoni, anche se non credo che la dea Iside abbia rinnovato la licenza Siae, e dunque oggi il battesimo è libero. Tra l'altro è uno di quei sacramenti che può essere amministrato anche da un laico, perciò – per ipotesi – se domani si scoprisse che lei signor Suetta non è battezzato, Achille Lauro potrebbe battezzarla. Buffo, vero?
Più realisticamente: quella di Achille Lauro era una metafora, non aveva la pretesa di essere segnato sui registri parrocchiali. Si metta l'animo in pace.

Lei Antonio Suetta è vescovo di Ventimiglia – Sanremo. E lei lo sa: Ventimiglia è "la porta occidentale d'Italia", a 7 km dal confine francese, l'ultimo stallo per centinaia di migranti.
Con la chiusura del campo Roja a Ventimiglia, gestito dalla Croce Rossa, l'inferno è diventato ancora più inferno. Un tempo aveva chiesto anche lei un rinvio della chiusura, per non sbattere le persone al freddo. Ecco: da allora tutto è solo peggiorato. Ieri, solo per ricordarle l'ultima tragedia, a Ventimiglia un migrante è rimasto folgorato dai fili dell'alta tensione mentre era nascosto sul tetto della carrozza di un treno diretto in Francia. È morto esattamente nello stesso orario in cui lei si scandalizzava per una canzone del Festival di Sanremo. Per questo oggi, leggendola, mi sono chiesto: ma lei è serio? Oppure è il marionettista di un grande esperimento sociale per capire se siamo babbei o umani?

Perché le sue frasi verso Achille Lauro – "penosa esibizione, un raglio d’asino che non sale al cielo. Il servizio pubblico non dovrebbe permettere questo" – non le mutua verso il comportamento dell'Europa, a partire dall'Italia, nei confronti dei migranti?

Vescovo Antonio Suetta di Ventimiglia – Sanremo, le do un altro spunto per un suo comunicato: ieri sono morti di freddo anche 12 migranti al confine tra Turchia e Grecia. Qualcuno – Ankara accusa le guardie di frontiera di Atene – a tre di loro aveva poco prima sottratto vestiti e scarpe. E così loro sono morti di ipotermia cercando di passare il confine estremo verso l'Europa, mentre lei rifletteva su cosa scandalizzarsi.

E alla fine ha scelto Achille Lauro.

1.058 CONDIVISIONI
Immagine
Sono giornalista e video reporter. Realizzo reportage e documentari in forma breve, in Italia e all'estero. Scrivo libri, quando capita. Il più recente è "Siate ribelli. Praticate gentilezza". Ho sposato Fanpage.it, ed è un matrimonio felice. Racconto storie di umanità varia, mi piace incrociare le fragilità umane, senza pietismo e ribaltando il tavolo degli stereotipi. Per farlo uso le parole e le immagini. Mi nutro di video e respiro. Tutti i miei video li trovate sul canale Youmedia personale.
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views