Il tasso di disoccupazione è ai minimi storici dal 2009: i dati dell’Istat
Il tasso di disoccupazione in Italia raggiunge i minimi storici dal 2009: o meglio, solo durante il lockdown si erano registrati numeri più bassi, per effetto delle anomale restrizioni anti Covid. Se non consideriamo però la parentesi pandemica, quello registrato dall'Istat a maggio è il dato migliore da 14 anni: il mese scorso infatti il tasso di disoccupati era del 7,6%, nello stesso mese del 2009 era del 7,5%.
Il miglioramento, però, non riguarda i giovani: il livello di disoccupazione giovanile, che riguarda ragazzi e ragazze tra i 15 e i 24 anni, infatti cresce del 21,7%, in aumento di 0,9 punti.
Allo stesso tempo l'Istat registra un aumento generale del numero di occupati, anche se la crescita sta rallentando. Secondo i dati dell'Istituto nazionale di statistica, infatti, l'incremento di maggio è dello 0,1% su aprile, che in numeri assoluti si traduce in 21 mila occupati in più. Rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, invece, gli occupati sono 383 mila in più, con una crescita dell'1,7%.
I dipendenti a termine sono diminuiti, ma il numero più ridotto in questa categoria è compensato dall'aumento dei dipendenti permanenti e degli autonomi. Nel report dell'Istat nello specifico si legge:
A maggio 2023 prosegue la crescita dell’occupazione (+21 mila rispetto al mese precedente) e il numero degli occupati sale a 23milioni 471mila. Rispetto a maggio 2022, gli occupati sono 383mila in più, per effetto dell’aumento dei dipendenti permanenti e degli autonomi che ha più che compensato la diminuzione dei dipendenti a termine. Su base mensile, il tasso di occupazione sale al 61,2%, quello di disoccupazione cala al 7,6% e quello di inattività resta stabile al 33,7%.
"Il mondo del lavoro è una tematica centrale per noi" e "tutti i dati segnano un andamento positivo, grazie anche alla fiducia che le persone hanno rispetto a una stabilità, che viene ricercata come elemento essenziale per garantire all'Italia credibilità a livello internazionale e che porta un aumento dei consumi interni", ha commentato il ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida.
Sono diversi gli esponenti di Fratelli d'Italia che hanno commentato gli ultimi dati dell'Istat: "Un nuovo dato che dà ragione all'azione del governo Meloni arriva dall'Istat: il tasso di disoccupazione in Italia è il più basso dal 2009. E questo accade mentre altre nazioni locomotive d'Europa come la Germania registrano dati opposti, dove aumenta la disoccupazione e arriva al 5,7%. Dunque più lavoro per fare risorgere l'Italia: le chiacchiere propagandiste delle sinistre antinazionali vengono spazzate via ancora una volta", ha detto il capogruppo di FdI alla Camera, Tommaso Foti. Quello al Senato, Lucio Malan, ha aggiunto: "Il governo Meloni continua a raccogliere dati positivi, l'ultimo quello dell'Istat che segnala come la disoccupazione sia ai minimi degli ultimi 14 anni. Si tratta di un ulteriore evidente successo della politica di questo governo. E chiaramente la piena occupazione è la migliore spinta per un aumento dei salari e per una crescita economica sempre più solida".
Oggi arrivano anche i dati sulla disoccupazione nell'Eurozona. È l'Eurostat a fornirli, sottolineando come a maggio il tasso di disoccupazione è stato del 6,5%, stabile rispetto allo scorso aprile. In tutta l'Unione europea, invece, è sceso del 5,9% rispetto al 6% del mese precedente.
Secondo Eurostat ci sono 12,9 milioni di persone disoccupate in Ue, di cui 11 milioni nei Paesi dell'Eurozona. I disoccupati a maggio sono comunque 75 mila in meno in Ue e 57 mila in meno nell'area euro. Sull'aprile del 2022 il calo è stato invece rispettivamente di 257 mila e 227 mila.