Il Tar non ferma l’acquisto degli F35
La nuova puntata della telenovela F35 la scrive il Tar del Lazio. Dopo che l'audizione di ieri del ministro della Difesa Mario Mauro aveva confermato per l'ennesima volta che la volontà dell'esecutivo è quella di procedere nell'acquisto dei cacciabombardieri (con tanto di disquisizione sull'acquisto già effettuato della portaerei di appoggio), ora è il Tar del Lazio a dare l'ennesimo dispiacere al fronte dei "non allineati".
Infatti il Tribunale ha respinto la richiesta del Codacons di sospendere il contratto di acquisito degli F35 da parte dell'Italia, dal momento che, come si legge nell'ordinanza "a prescindere dai profili relativi alla legittimazione attiva appare configurabile la natura politica degli atti impugnati e dunque la loro conseguente insindacabilità da parte del giudice amministrativo". In poche parole, il giudice amministrativo non può interferire in una scelta che è eminentemente politica e che attiene a Parlamento e Governo, come meglio specificato anche dalla legge delega del 31 dicembre 2012. Ora non resta che attendere il decorso della valutazione richiesta dal Parlamento, secondo la mozione bipartisan approvata due settimane fa dalla Camera dei Deputati.
