Il senatore leghista che su un presunto stupratore dice: “Lo ammazzerei senza scrupoli”
Lui si chiama Jonny Crosio, è un senatore eletto nelle fila della Lega Nord che qualche mese fa si fece notare per una accesissima polemica con l’allora ministro per l’Integrazione Cecyle Kyenge. Ora è tornato prepotentemente alla ribalta per una discutibile (e discussa) considerazione affidata al suo profilo facebook e immediatamente rimbalzata di bacheca in bacheca. Crosio posta infatti un link che racconta la storia di un tentato stupro di un diciannovenne ai danni di una ragazzina di 12 anni (questione per la verità ancora poco chiara e oggetto di approfondite indagini da parte delle forze dell’ordine).
Il suo commento è lapidario: Per dovere di cronaca, informo che "casualmente" il ragazzo in questione è Egiziano. Vi giuro che se dovesse capitare a mia figlia io lo ammazzo, senza nemmeno uno scrupolo”.
Inutile sottolineare che le dichiarazioni di Crosio hanno aperto un doppio fronte polemico: al senatore si rimprovera infatti sia di aver "emesso una sentenza ad indagini ancora in corso" sottolineando peraltro la provenienza del presunto stupratore quasi fosse una aggravante, sia di istigare alla giustizia fai da te. A difenderlo, invece, militanti e simpatizzanti del Carroccio, come mostrano i commenti al suo post.