Il responsabile cultura di Fratelli d’Italia dice che le coppie omosessuali sono illegali
Fratelli d'Italia prosegue la sua battaglia contro quella che chiamano "ideologia gender". In piena campagna elettorale, infatti, scoppia il secondo caso dopo Peppa Pig. La puntata del cartone animato britannico per piccolissimi in cui c'è un personaggio con due mamme, infatti, aveva fatto infuriare il partito di Giorgia Meloni. Ora, però, lo stesso protagonista di quella vicenda – ovvero il responsabile cultura del partito, Federico Mollicone – torna all'attacco in un'intervista a San Marino Rtv: "Stiamo parlando di un cartone animato per bambini in età prescolare, quindi bambini di quattro anni – spiega ai due giornalisti in studio – Ditemi voi se possono essere abituati e possono elaborare concetti complessi come le adozioni omosessuali, comprenderli e vederseli presentati come un fatto naturale quando non lo è".
Poi Mollicone sostiene che "non c'è nessuna discriminazione", ma precisa: "Fermo restando che bisogna ricordare che in Italia le coppie omosessuali non sono legali". La giornalista gli ricorda la legge sulle unioni civili, ma il deputato di Fratelli d'Italia – ricandidato anche alle elezioni del 25 settembre – va avanti: "Non si può mandare senza filtri un tema sensibile e ideologico di una cultura mainstream", perché "ormai essere una giovane coppia eterosessuale con bambini è diventato quasi un'originalità".
"Queste coppie non tolgono nulla agli altri – dice però Mollicone, incalzato dai giornalisti in studio – e siamo aperti al confronto con tutte le associazioni arcobaleno, ma noi ci apprestiamo a governare la Nazione e questo è un tema di legge". E sottolinea: "Fin quando lo Stato italiano non ha normato queste coppie, presentarlo come un fatto assolutamente normale è sbagliato perché non lo è".
"Lo dico da cattolico, cristiano, lo ha detto anche il Papa, l'unione naturale è tra uomo e donna – insiste ancora Mollicone – Poi ognuno c'ha la sua opinione". L'Italia "è un Paese prevalentemente cattolico", continua il parlamentare meloniano. Secondo un dato di non precisata fonte aggiunge che "il 52% degli italiani è contrario alle adozioni gay". E alla fine "c'è anche il rispetto dei valori comuni – dice – per non discriminare nessuno".