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Il piano del Governo contro la povertà: un miliardo di euro dai fondi europei

Oggi pomeriggio il Premier Monti darà il via al nuovo piano di intervento contro le povertà attraverso una riprogrammazione dei fondi comunitari destinati al Mezzogiorno.
A cura di Antonio Palma
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Il Piano del Governo contro la povertà: un miliardo di euro dai fondi europei

Il Governo dopo le riforme economiche e sociali varate negli ultimi mesi si appresta finalmente a mettere mano ad uno dei più grossi problemi portati dalla crisi economica, l'indebitamento e la povertà di famiglie e anziani, soprattutto al Sud. Si tratta di un piano di intervento di circa un  miliardo di euro destinati in modo particolare al Mezzogiorno, che cercherà di dare una sterzata a quello che ormai si caratterizza come un vera e propria emergenza sociale.

Una riprogrammazione dei fondi dell'UE – Oggi pomeriggio il Presidente del Consiglio insieme al Ministro per la coesione territoriale, Fabrizio Barca, al Ministro per la cooperazione internazionale e l’integrazione, Andrea Riccardi, e al Ministro del lavoro, Elsa Fornero, presenteranno a Palazzo Chigi la riprogrammazione dei fondi comunitari destinati al Sud Italia con l'obiettivo appunto di destinarli alle fasce di popolazione più fragili. Nelle finalità del Governo un'attenzione particolare ad anziani e bambini e in generale la volontà di rinsaldare i legami della società italiana che, come ha ricordato anche ieri il Ministro Passera, rischia di sfaldarsi sotto il peso della crisi.

Interventi in stretto contatto con gli enti locali – Da quanto è trapelato da Palazzo Chigi il piano contro la povertà sarà attuato in stretto contatto con gli enti e le istituzioni locali, Regioni e Comuni, a cui i fondi saranno destinati con l'obiettivo di interventi specifici sui territori di loro competenza. Probabilmente non si tratta dunque  di risorse a pioggia e nemmeno di rimborsi una tantum, ma finanziamenti specifici per l'implementazione di servizi per anziani e famiglie in difficoltà.

Obiettivo coesione sociale – Come rivela Repubblica lo schema potrebbe essere ad esempio quello già varato dal Ministro Riccardi con l'accordo con le Regioni che prevede l'apertura di nuovi asilo nido per i bambini o ancora l'avvio di progetti di inclusione per gli anziani emarginati. Lo scopo finale infatti è quello della tenuta sociale del Paese messa in pericolo dal disagio economico, per questo il piano del Governo contro la povertà avrà l'obiettivo primario dell'inclusione sociale dei più emarginati.

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