Il Pd vuole dimezzare gli F35: meglio gli Eurofighter
Mercoledì prossimo verranno presentate alcune proposte dai 21 componenti del Partito Democratico della Commissione Difesa della Camera: tra queste spicca il dimezzamento dell'F35 e il rilancio del velivolo Eurofighter risparmiando, di fatto, un miliardo di euro all'anno. "L'Italia a Nord è ben protetta da solide alleanze ma a Sud lo stivale affonda in una palude perché i Paesi del Nord Africa costituiscono, parafrasando il latino mare nostrum, in un mare di guai nostri. Ecco perché è assolutamente necessario dotarci di sistemi d'arma moderni" ha dichiarato il deputato Pd Carlo Galli, in seguito ad un'indagine parlamentare. A questo punto il partito di Renzi potrebbe presentare il progetto che era stato bloccato dagli ex Ministri della Difesa La Russa e Di Paola e anche da Mauro, attualmente in carica. Il dilemma è se scegliere gli F35 o l'Eurofighter: l'F35 comporterebbe una sudditanza ai sistemi aerei militari americani, come precisa La Repubblica, mentre l'Eurofighter potrebbe servire per la costruzione di un sistema di difesa integrata Ue.
Da 90 a 45 velivoli F35 (bocciati dal Pentagono), questo il dimezzamento proposto dal Pd che favorirebbe il progetto di aereo europeo, il quale, secondo Galli, "comporterà per l'Italia un indubbio vantaggio economico e occupazionale in quanto ogni euro investito sarà restituito all'Italia dal consorzio Ue in termini di commesse". Attraverso l'indagine conoscitiva e grazie all'ammiraglio Giuseppe De Giorgi, si è scoperto infine che la flotta italiana verserebbe in condizioni critiche, peggio di quelle dei velivoli militari. "La nave più giovane ha vent'anni!" ha concluso il comandante della Marina militare il quale ha convinto il Governo ad assegnare, alla Marina, 5,8 miliardi di euro per i prossimi 20 anni.
