Il Pd presenta un’interrogazione sul maltempo e attacca il governo: “Ha dimezzato i fondi”
Il Partito democratico ha presentato un'interrogazione al ministro dell'Ambiente per chiedergli di "avviare una verifica accurata dei danni causati dall'alluvione che ha colpito Milano" e altre zone del Nord Italia, in modo da "garantire assistenza immediata" alle comunità travolte nelle ultime ore dalle piogge torrenziali e dal maltempo, nonché "sostegno" alle imprese che hanno subito perdite economiche. In particolare l'interrogazione, rivolta al ministro Gilberto Pichetto Fratin, è stata firmata dai deputati Silvia Roggiani, segretaria regionale dem in Lombardia, e Marco Simiani, capogruppo in commissione Ambiente, ma sottoscritta anche dalla capogruppo Pd alla Camera, Chiara Braga e da diversi deputati.
L‘alluvione, si legge nel testo, "ha provocato conseguenze devastanti sul territorio, determinando gravi disagi per la popolazione residente e danni ingenti alle infrastrutture con centri abitati isolati, famiglie sfollate e strade inagibili". Purtroppo, la situazione non è nuova in Lombardia, così come per altre Regioni del Nord Italia, come Veneto ed Emilia Romagna: "La scorsa estate si sono verificati numerosi eventi estremi", continua l'interrogazione, mettendo in evidenza "l'urgenza di adottare politiche e interventi mirati per prevenire e gestire in modo efficace il rischio idrogeologico e di destinare a questo scopo maggiori risorse".
Quindi l‘attacco al governo Meloni, accusato di aver "dimezzato i fondi disponibili per il contrasto al dissesto idrogeologico". E ancora: "Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza originariamente prevedeva infatti 2,49 miliardi di euro su questa misura (missione 2, componente 4, investimento 2.1) mentre il nuovo Pnrr ne cancella 1,287 miliardi di euro. Sono scelte che appaiono devastanti alla luce dei continui episodi di Maltempo che stanno colpendo il Paese".
In Senato, sempre dal Partito democratico, è Beatrice Lorenzin a chiedere al governo di affrontare i cambiamenti climatici in maniera strutturale, mettendo sul tavolo le risorse necessarie: "Le ondate di maltempo anomalo, come quella che ha colpito il Nord Italia in queste ore, sono un chiaro segnale della necessità di affrontare le calamità naturali legate ai cambiamenti climatici in modo strutturale. È essenziale investire in opere di prevenzione e contenimento, nonché garantire fondi strutturali adeguati per proteggere le comunità e l'ambiente. La sicurezza e la resilienza devono essere al centro delle politiche regionali e nazionali per fronteggiare sfide sempre più frequenti e intense", ha affermato.
La leader del Pd, Elly Schlein, sul tema invece ha detto: "Ieri ero in Lombardia, ho visto altri danni delle alluvioni. Negare l'emergenza climatica non aiuti gli imprenditori e gli agricoltori". Da parte sua il ministro della Protezione civile, Nello Musumeci, ha commentato: "Seguo con attenzione, in costante collegamento con la sala operativa del nostro Dipartimento nazionale e con il direttore Fabrizio Curcio, l'evolversi della critica situazione nelle regioni del Nord e, in particolare, in Veneto e Lombardia. Ribadisco la volontà del governo a fare tutto ciò che sarà necessario per ridurre i disagi alle comunità colpite e ripristinare le condizioni di normalità. Quello che appare un evento meteo eccezionale, purtroppo, è destinato a diventare quasi ordinario. Solo la buona prevenzione può esserci di aiuto concreto".