Il Parlamento dei trasformisti: in 155 hanno cambiato partito
Questa legislatura rischia davvero di essere ricordata per una serie di primati davvero poco lusinghieri. Oltre al record di procedimenti a colpi di fiducia (la responsabilità è ovviamente da addebitare all’esecutivo, con Letta ampiamente superato da Renzi, giunto alla ventinovesima fiducia in nemmeno 9 mesi di reggenza a Palazzo Chigi), ecco avvicinarsi un altro primato decisamente imbarazzante. Come riporta il blog di Openpolis, infatti, dall’inizio della legislatura sono ben 155 i parlamentari che hanno cambiato casacca, passando da un gruppo parlamentare all’altro. I cambi complessivi di gruppo sono 187, con alcuni parlamentari che si segnalano per passaggi multipli: “Luigi Compagna, attualmente in Ncd, detiene il record con ben 4 cambi di gruppo. Dietro di lui con 3, Paolo Naccarato (Gal) e Fucsia Nissoli (Pi)”.
Come si legge su Openpolis, si tratta di numeri spaventosi se paragonati a quelli (già altissimi) della scorsa legislatura: “In 5 anni, dal 2008 al 2013, erano stati 160 i parlamentari che avevano cambiato maglia (120 alla Camera e 60 al Senato). Considerando che dopo neanche due anni siamo già arrivati a 155, è evidente che stiamo parlando di una situazione completamente fuori controllo”. È chiaro come a determinare questa situazione abbiano concorso la scissione nel Popolo della Libertà e quella interna alla galassia centrista, oltre che lo stillicidio interno al gruppo del Movimento 5 Stelle (e le spaccature in Sinistra Ecologia e Libertà). E a beneficiarne è soprattutto il Partito Democratico che, dopo la salita di Renzi a Palazzo Chigi, ha conquistato ben 18 parlamentari. Il quadro complessivo è questo:
