Che cos’è il ministero per la Transizione Ecologica: il motivo per cui M5s dirà sì a Draghi
Il Movimento 5 Stelle ha già vinto la sua battaglia. Il ministero della Transizione Ecologica, come è stato battezzato da Beppe Grillo, "si farà". A dirlo chiaramente è stato lo stesso Mario Draghi, durante le consultazioni con le parti sociali. Nel bel mezzo dell'incontro con i rappresentanti dei gruppi ambientalisti – Wwf, Legambiente e Greenpeace – che sottolineavano al presidente incaricato l'importanza della proposta grillina, Draghi li ha interrotti e tranquillizzati, assicurando che sarà fatto. Poi l'annuncio della presidente del Wwf Italia, Donatella Bianchi, nelle dichiarazioni alla stampa: "La buona notizia è che ci sarà un ministero della Transizione Ecologica". Il Movimento 5 Stelle esulta nonostante non sia ancora stato dichiarato ufficialmente da Draghi, ma vorrebbe dire una grande vittoria per i grillini, in un momento in cui il loro sostegno al nuovo governo è ancora in bilico: "Un'ottima notizia, un'importante innovazione a beneficio dell'Italia proposta da Beppe Grillo, che come sempre sa guardare lontano", ha scritto Luigi Di maio su Twitter. Potrebbe essere il passaggio fondamentale per arrivare al sì del Movimento 5 Stelle al governo Draghi, al voto su Rousseau da questa sera.
La richiesta di Beppe Grillo era arrivata già qualche giorno fa, ma era stata rilanciata con forza questa mattina, con un lungo post pubblicato sia sul sito del garante, sia sul blog delle stelle. "Un Super-Ministero per la transizione ecologica lo hanno Francia, Spagna, Svizzera, Costarica e altri paesi. Presto lo dovranno avere tutti. Non lo dico io. Ce lo gridano la natura, l’economia, la società. E anche Papa Francesco", scrive Grillo nel post. Ma di cosa si tratta esattamente? "Un Super-Ministero per la transizione ecologica fonde le competenze per lo sviluppo economico, l’energia e l’ambiente. Capiamolo, una volta per tutte: è l’economia che rovina l’ambiente, non il contrario". Per Grillo è uno "strumento fondamentale", perché "i ministeri dell'ambiente sono obsoleti" e "da cinquant’anni abbiamo il motore economico-ecologico in folle".
Le emergenze, per Grillo, sono il clima, la biodiversità, le disuguaglianze, il lavoro, le migrazioni. "Questa è una pand-economia micidiale. In mezzo secolo, ha fatto più morti che il Covid in un anno". Il cambiamento climatico "è ora il problema economico più grave, sta minacciando l’economia, la crescita, la finanza" e "fa crescere povertà, disoccupazione, migrazioni". E conclude: "Mettiamo dei fiori nei nostri bazooka".