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Il Ministro Fornero: “Chi promette un posto fisso promette facili illusioni”

Ospite all’inaugurazione dell’anno accademico di Torino, il Ministro torna sulla questione del posto fisso, definendolo “una facile illusione”. E sulla riforma del lavoro ribadisce: “Il percorso deve essere rapido”.
A cura di Alfonso Biondi
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Il Ministro del Lavoro Fornero

Così come il Ministro Cancellieri, intervenuto questa mattina a Tgcom24, anche il Ministro del lavoro Elsa Fornero torna sui temi caldi della riforma del lavoro e del posto fisso. Nel corso dell'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università di Torino, il Ministro ha ribadito la necessità di varare la riforma in tempi brevi: "Il governo– ha spiegato- ha il dovere di agire per una decisione che alla fine sarà del Parlamento. Il percorso è appena iniziato ma deve essere rapido, non ci sono troppi tempi né per noi né per il Paese”. Non bisogna tergiversare, quindi. E' anche bene sapere, e questo il Ministro tiene molto a sottolinearlo, che la riforma del lavoro, nonostante le grandi aspettative che la circondano, non sarà una "bacchetta magica".

Sui licenziamenti, poi la Fornero ha fatto ricorso alla diplomazia, spiegando che l'esecutivo non vuole "che non esista la possibilità di licenziare"; l'obiettivo, piuttosto, è quello di aiutare, anche col contributo delle aziende, i lavoratori che sono stati licenziati, in modo che trovino una nuova occupazione in tempi ragionevoli.

POSTO FISSO "FACILE ILLUSIONE"- Dopo l'uscita poco felice di Mario Monti di qualche giorno fa, il Ministro torna sul posto fisso, spiegando che uno degli obiettivi dell'esecutivo  è quello di "spalmare le tutele su tutti, non dare a tutti un posto fisso a vita". Poi la stoccata: "E chi oggi promette un posto fisso a vita promette facili illusioni”. La Fornero ha poi spiegato che i cantieri aperti dal governo riguardano la modifica dei contratti, l'eliminazione della flessibilità cattiva e la limitazione "di quelle forme d'abuso che ci sono state". Flessibilità cattiva, appunto, che per il Ministro non va confusa con quella flessibilità buona "della quale un'impresa può aver bisogno" nel suo ciclo di vita.

OBIETTIVO: DARE UN FUTURO AI GIOVANI- L'obiettivo principale della riforma del mercato del lavoro resta quello di dare prospettive ai giovani. "Se non riusciremo a convincerli del tentativo di questo governo avremo fallito il nostro compito" ha sentenziato la Fornero. Il Ministro ha poi rispolverato la discussa riforma delle pensioni, ponendo l'accento sullo scopo di tale provvedimento, varato proprio "per ribilanciare il carico tra generazioni, per restituire qualcosa ai giovani in termini di speranza e futuro”.

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