Il maestro Einaudi bacchetta Salvini: “Usa la mia musica, ma non ho niente a che fare con lui e Vannacci”
“Abbiamo constatato che un brano di Ludovico è stato utilizzato su Instagram da un noto politico per appoggiare un controverso candidato alle Elezioni europee. Ci teniamo a chiarire come tale utilizzo sia avvenuto indipendentemente dalla nostra volontà e di non avere nulla a che fare con tale candidato e le sue idee”. È questo il messaggio che il management di Ludovico Einaudi ha affidato ai canali social ufficiali del noto compositore e pianista italiano, per mettere la parola fine a una polemica che aveva preso piede nelle ultime ore.
Il riferimento è ovviamente al video con il quale il leader della Lega Matteo Salvini aveva chiesto ai propri elettori di sostenere il generale Roberto Vannacci, tracciando una X sul simbolo del Carroccio. Il video aveva ricevuto una larghissima diffusione sui social, anche perché era stato rilanciato in pieno “silenzio elettorale” da diversi account vicini alla Lega.
Da qui la scelta del management di Einaudi non solo di spiegare di non aver autorizzato l'utilizzo della propria musica a scopo di propaganda elettorale, ma anche di rimarcare la distanza da Salvini e, soprattutto, dalla piattaforma politica e ideologica del generale Vannacci.