Il Green Pass sarà obbligatorio anche in estate: quando potremo abbandonare la certificazione verde
Quando potremo abbandonare il Green Pass? Dallo scorso 2 febbraio la certificazione verde per chi ha tre dosi non ha più alcuna scadenza. Secondo il calendario delle riaperture lo stato d'emergenza finirà il prossimo 31 marzo, mentre non c'è ancora una data fissata per il superamento della certificazione verde, che serve per accedere a tutte le attività sociali, dai luoghi dello svago, come discoteche, ristoranti, cinema, ai luoghi di lavoro (da martedì 15 febbraio il Green Pass rafforzato diventerà obbligatorio per tutti i lavoratori over 50).
Se da una parte c'è chi spinge per lo stop alla certificazione verde in concomitanza con la fine dello stato di emergenza, il ministero della Salute non sembra intenzionato a valutare quest'opzione. Il Green Pass probabilmente continuerà a essere richiesto nei luoghi pubblici fino all'estate, anche oltre il 15 giugno, quando finirà anche l'obbligo di vaccinazione per gli over 50.
A dirlo è il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, in un'intervista a Rtl: "Dobbiamo in tutti i modi cercare di ridurre la platea di non vaccinati. Coloro che occupano prevalentemente le terapie intensive sono loro e non possiamo permettercelo perché dobbiamo dare l'opportunità agli ospedali di continuare con le attività ordinarie. Sull'obbligo del Super Green Pass rinforzato degli over 50 dobbiamo essere rigidi, andando anche oltre la scadenza del 15 giugno. Siamo convinti della scelta presa e dobbiamo assolutamente tenere il punto".
Era stato proprio Costa a ipotizzare un allentamento delle misure restrittive all'aperto a partire dal mese di marzo. Dopo la fine dell'obbligo di mascherina all'aperto in tutta Italia e la riapertura delle discoteche, il prossimo step sarà la capienza degli stadi, che salirà dal 50% al 75% dei posti disponibili, per poi passare alla capienza totale. Poi toccherà anche al superamento dell'obbligo di mascherina al chiuso.
"Abbiamo 48 milioni di italiani che si sono vaccinati, dobbiamo raggiungere 35 milioni che hanno già ricevuto la dose booster, quindi circa 12 milioni di concittadini devono ricevere ancora con la terza dose e, se procediamo con questo ritmo di vaccinazioni, in un mese dovremmo completare la somministrazione della terza dose. E già da marzo si può prevedere rallentamento del Green pass ad esempio nei luoghi all'aperto", aveva detto ad Agorà, su Rai 3.