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Manovra 2024

Il governo vuole detassare le tredicesime mensilità: quando arriva l’aiuto e cosa cambia

Il governo vorrebbe detassare le tredicesime mensilità già da dicembre 2023, ma servono risorse per anticipare la riforma fiscale e intervenire nell’anno in corso.
A cura di Tommaso Coluzzi
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Detassare le tredicesime, in modo da renderle almeno equivalenti alle altre mensilità. L'obiettivo è scritto nero su bianco nella delega fiscale approvata nel bel mezzo dell'estate in Parlamento, ma il governo vorrebbe accorciare ulteriormente i tempi. Al momento tutte le energie sono concentrate sulla manovra – e così sarà anche nei prossimi mesi – ma, una volta compreso il reale budget con la Nadef, sarà possibile fare qualche conto in più e capire quando realizzare l'intervento. Negli ultimi giorni ne ha parlato a più riprese il viceministro all'Economia, Maurizio Leo, caldeggiando l'idea di introdurre il taglio già da dicembre di quest'anno. Difficile, quasi impossibile, ma andiamo per punti.

Cosa prevede la detassazione delle tredicesime mensilità

Le tredicesime mensilità, che arrivano a dicembre di ogni anno, sono previste dai contratti collettivi. Si tratta, di fatto, di una mensilità aggiuntiva, comunque conteggiata nella retribuzione annua lorda. A differenza delle altre, però, non si applicano bonus e detrazioni fiscali, motivo per cui la tassazione risulta essere sempre più alta rispetto agli altri mesi. Di conseguenza, l'importo è più basso. Nella delega fiscale è prevista la detassazione, ma ancora bisogna capire come si potrà realizzare. L'idea più accreditata è quella di introdurre una imposta sostitutiva agevolata, in modo da abbattere la tassazione. Ma negli ultimi giorni si è parlato con insistenza anche di una possibile flat tax per i lavoratori dipendenti, da applicare esclusivamente sulla mensilità aggiuntiva. Per capirci, vorrebbe dire pagare il 15% di Irpef anziché applicare le quattro aliquote, che vanno dal 23% al 43% a seconda del reddito. In questo caso, le tredicesime finirebbero per essere più pesanti delle normali mensilità.

Quando verrà aumentato l'importo delle tredicesime

Per parlare del quando, bisogna prima affrontare il come. Il punto è proprio questo: con quale risorse si può realizzare il taglio delle tasse sulla tredicesima? Tutto dipenderà dalla Nadef, che permetterà di capire se l'ipotesi del viceministro Leo è percorribile oppure no. Con la riforma fiscale, quasi sicuramente si interverrà sulla mensilità aggiuntiva dal prossimo anno. Per capirci, quelle che arriveranno a dicembre 2024. Per provare ad applicare prima lo sconto sull'Irpef – che verrà in ogni caso rivisto con la riforma – si potrebbe intervenire nel decreto fiscale che accompagnerà la manovra. Nei prossimi giorni il governo capirà quali risorse ha a disposizione, poi deciderà come investirle. Certo, in un anno in cui inflazione, caro benzina e caro vita hanno messo in ginocchio gli italiani, la detassazione anticipata delle tredicesime sarebbe un regalo di Natale da ricordare. Soprattutto a sei mesi dalle elezioni europee.

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