È notizia di qualche giorno fa l'imminente vendita su eBay del primo lotto di auto blu "in dismissione" per precisa volontà del nuovo esecutivo guidato da Matteo Renzi. Sul popolare sito di e – commerce è già attivo un account ufficiale del Governo e nelle prossime ore partirà la gara per la vendita delle prime autovetture, dalle quali dovrebbero arrivare risorse immediate e soprattutto "risparmi di gestione" in prospettiva. Nel frattempo però è il deputato del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio a rilanciare la polemica contro quello che è considerato un "provvedimento spot" del Governo Renzi: "Ieri ho interrogato la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministero della pubblica amministrazione sulle auto blu. Mi devono spiegare perché "provano" a vendere 100 auto blu su Ebay (a chi le compra) e ne stanno acquistando altre 210 tramite gara pubblica. Tra l'altro con le stesse caratteristiche. Da una parte lo spot per le europee e dall'altra il consueto spreco della casta".
L'interrogazione presentata da Di Maio è consultabile sul sito della Camera dei deputati ed evidenzia come "mentre il Presidente del Consiglio dei ministri annuncia la dismissione delle prime cento auto di servizio della pubblica amministrazione e il Ministro dell'interno dichiara che metterà in vendita su eBay 78 automobili del Viminale, sul sito della CONSIP è possibile reperire un bando, scaduto il 27 febbraio 2014, per l'acquisto di 210 cosiddette «auto blu» […] con la base d'asta che è pari a 23.305.000,00 Euro". Dunque, Di Maio si chiede "quale sia la effettiva destinazione d'uso all'interno della pubblica amministrazione per le 210 «auto blu» che lo Stato sta per acquistare", ma soprattutto "come si concilino le recenti dichiarazioni di autorevolissimi membri del Governo e il bando in questione".
Il bando di gara del Consip è consultabile qui e prevede "la fornitura in acquisto di autoveicoli e dei servizi connessi ed opzionali per le pubbliche amministrazioni – autovetture protette ai sensi dell'art. 26 Legge n. 488/1999 e s.m.i. e dell'art. 58 Legge n. 388/2000 – ID SIGEF 1215", con la base d'asta di 23.305.000 euro ed una "procedura speciale" per la particolare sensibilità dell'oggetto della gara. Ora ovviamente si attende di capire quale sarà la risposta del Governo, ovviamente nella considerazione che il bando di gara non è stato né ideato, né in alcun modo avallato dal Governo Renzi, con la data di pubblicazione che è quella del 18 dicembre 2013.
AGGIORNAMENTO – La vicenda ha ovviamente fatto discutere e molto, con interpretazioni, confusione e prese di posizione più o meno discutibili. Ciò che in particolare si contesta a Di Maio ed al Movimento 5 Stelle è l'utilizzo della vicenda per attaccare strumentalmente il Governo Renzi (che, come vi abbiamo detto sin da subito, non c'entra praticamente nulla), nonché il fatto che "sia dato per scontato" che le auto blu (nello specifico si tratta di blindati) verranno acquistate, mentre il Consip si limita ad un bando di gara per una convenzione, della quale le singole amministrazioni potranno usufruire o meno per acquisti eventuali. Non c'è invece alcun coinvolgimento diretto della Camera dei deputati, come ipotizzato da qualche parlamentare grillino (c'è la smentita ufficiale di Montecitorio).
La risposta di Di Maio è di altro tenore: