Il governo Meloni presenterà entro il 31 dicembre la richiesta di quinta rata del Pnrr a Bruxelles
Il governo invierà la richiesta di quinta rata del Piano nazionale di ripresa e resilienza alla Commissione europea entro il 31 dicembre. Si tratta di una tranche da 10,5 miliardi di euro. "Oggi il Governo ha centrato un altro obiettivo estremamente importante. La cabina di regia del Pnrr ha ratificato il raggiungimento dei 52 obiettivi necessari per consentire all’Italia di presentare, entro il 31 dicembre 2023, alla Commissione europea la richiesta per la quinta rata da 10,5 miliardi di euro", ha scritto Giorgia Meloni in un post su X.
Nei prossimi giorni, ha aggiunto la presidente del Consiglio, arriveranno i 16,5 miliardi della quarta rata. L'Italia, ha proseguito Meloni, è la "la prima Nazione in Europa ad aver presentato la quarta richiesta di pagamento del Pnrr". E proprio questo "ci consentirà di ricevere nei prossimi giorni la somma di 16,5 miliardi di euro relativi alla quarta rata e di far salire complessivamente la quota già incassata a circa 102 miliardi di euro, più della metà dell’intero Piano di ripresa e resilienza".
Il ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e l'attuazione del Pnrr, Raffaele Fitto, nel corso della cabina di regia a Palazzo Chigi, ha spiegato che "per quanto riguarda gli obiettivi dalla quinta rata in poi, abbiamo messo in campo una serie di modifiche interne per quanto riguarda il raggiungimento, e anche il numero stesso degli obiettivi".
Numero che, ha precisato sempre Fitto, è stato ridotto: "La quinta rata, che aveva 69 obiettivi, adesso ne ha 52. Oggi prendiamo atto del raggiungimento di questi obiettivi, che ci consente di poter comunicare alla Commissione europea il raggiungimento degli stessi, quindi poi nei prossimi giorni e comunque entro il 31 dicembre di quest'anno predisporre la richiesta di pagamento della quinta rata".
Sul lavoro fatto in questo anno il ministro ha aggiunto: "Il pagamento della terza rata e quello imminente della quarta rata, la verifica dello stato di attuazione degli obiettivi della quinta rata e, soprattutto, la definitiva approvazione del nuovo Pnrr italiano, salvaguardando le risorse finanziarie e le opere programmate, implementando le riforme e alimentando nuovi investimenti strategici per la crescita strutturale dell'Italia, concludono un anno di positivo lavoro sul Pnrr, portato avanti dal Presidente Meloni e dal Governo tutto, in costruttiva collaborazione istituzionale con la Commissione europea, con il macro obiettivo di mettere concretamente a terra i progetti, per dare una risposta tangibile, in termini di efficienza ed efficacia dell'azione governativa, alle legittime aspettative delle imprese e degli italiani".