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Il giornalista di Rete 4: “Beppe Grillo mi ha spinto, ho 5 giorni di prognosi al ginocchio”

Il giornalista Francesco Selvi ha raccontato di essere stato aggredito dal fondatore del Movimento Cinque Stelle mentre stava realizzando un servizio per Rete 4: “Grillo prima ha cercato di portarmi via il cellulare. Poi, dopo avermi spruzzato addosso del liquido igienizzante, mi ha spinto con forza facendomi cadere indietro da una scala che collega lo stabilimento alla spiaggia”, ha raccontato.
A cura di Annalisa Girardi
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Un giornalista ha raccontato di essere stato aggredito da Beppe Grillo mentre cercava di fargli alcune domande presso uno stabilimento balneare in provincia di Livorno. Si tratta di Francesco Selvi, che stava cercando di realizzare un servizio per Rete 4. "Grillo prima ha cercato di portarmi via il cellulare. Poi, dopo avermi spruzzato addosso del liquido igienizzante, mi ha spinto con forza facendomi cadere indietro da una scala che collega lo stabilimento alla spiaggia", ha denunciato il cronista, che ha ricevuto le cure sanitarie al pronto soccorso comunicando di aver ricevuto "5 giorni di prognosi per un trauma distorsivo al ginocchio".

Dall'Associazione Stampa Toscana è arrivata la solidarietà, "d'intesa con la Federazione nazionale della Stampa italiana", al giornalista. Il presidente Sandro Bennucci in una nota ha scritto di stringersi "solidale e indignato" al collega, lavoratore autonomo per la trasmissione Diritto e Rovescio. " Il collega, che stava facendo esclusivamente il suo lavoro, è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari dell'ospedale di Cecina", precisa la nota.

"L'Associazione Stampa Toscana e la Fnsi uniscono all'indignazione una ferma protesta: non è tollerabile che un personaggio impegnato in maniera diretta o indiretta in politica, quindi un uomo pubblico a tutti gli effetti, reagisca in maniera violenta davanti a un giornalista che sta solo esercitando la sua professione. Ast e Fnsi rivolgono anche un accorato appello alle istituzioni perché tutelino chi lavora nell'informazione, visto che sono costrette a registrare, per l'ennesima volta nel giro di pochi mesi, l'aggressione a un giornalista in Toscana", si legge ancora nel comunicato.

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