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Il geologo Tozzi spiega l’effetto delle bonifiche del Ventennio sull’Agro Pontino e Gasparri lo attacca

Il senatore Maurizio Gasparri ha attaccato il geologo Mario Tozzi, per aver parlato dell’impatto che le bonifiche del Ventennio fascista hanno avuto sull’Agro Pontino: “Teorie farneticanti”.
A cura di Annalisa Cangemi
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fonte: Getty Images
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Il geologo e divulgatore scientifico Mario Tozzi è stato contestato dal senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri per aver parlato dell'impatto che le bonifiche del Ventennio fascista hanno avuto sull'Agro Pontino. Tozzi ha dedicato all'argomento una puntata di Sapiens, andata in onda su Rai 3 lo scorso il 18 febbraio, in cui ha proposto un approfondimento sui danni ambientali causati dall'intervento voluto da Mussolini. Per il senatore azzurro non c'è alcuna base scientifica, si tratta solo di "teorie farneticanti, già proposte anni fa dallo stesso personaggio che evidentemente, in mancanza di altri argomenti, torna a promuoverle più per far parlare di sé".

"Indomita, nonostante le perplessità suscitate, Rai3 manderà in onda la nuova stagione di un presunto programma sull'ambiente – aveva commentato Gasparri – che attaccherà, con folli argomentazioni, le bonifiche dell’Agro Pontino. Un'opera tentata per anni, avviata e realizzata nei primi decenni del secolo scorso, che sconfisse miseria e malattie diffuse in quella parte d’Italia malsana e paludosa". Per Gasparri la tesi presentata d Tozzi è "una follia che da sola giustifica un ricambio dei vertici". Dopo le polemiche sollevate dal Festival di Sanremo, Maurizio Gasparri torna ad attaccare la Rai: "Il servizio pubblico che tifa per il degrado e la malaria va rifondato. Tutti a casa".

"Ogni volta che ci sono programmi di inchiesta e approfondimento legati all’ambiente (e in Rai, purtroppo, non ne facciamo mai abbastanza per quanto mi riguarda), intervengono sempre dei politici o dei soggetti privati che tentano di fare censura preventiva", ha commentato a ‘ilfattoquotidiano.it' il consigliere Rai, Riccardo Laganà, che ha aggiunto: "Gasparri non è certo il primo a tentare la strada della censura, al di là del colore politico. Ma quella trasmissione ha fatto servizio pubblico, cercando di invitare il telespettatore a una riflessione critica".

A difendere il geologo ci pensa anche Europa Verde: "Solidarietà a Tozzi, attaccato da Gasparri per aver spiegato scientificamente la bonifica dell'Agro Pontino e le sue conseguenze sull'ambiente. La destra non può mettere il bavaglio alla scienza".

"Maurizio Gasparri ha trovato l’ennesima scusa per chiedere la testa dei vertici Rai, e di Mario Tozzi, il noto geologo e divulgatore scientifico. Il reato commesso dal saggista nella veste di autore e conduttore sarebbe quello di aver spiegato scientificamente come è stata realizzata la bonifica dell’Agro Pontino e quali conseguenze in termini di impatto ambientale e naturalistico", ha detto Angelo Bonelli co-portavoce di Europa Verde e deputato di Verdi e Sinistra. "Dopo la musica con il festival di Sanremo ora la destra vuole mettere il bavaglio alla scienza. Allo scienziato Mario Tozzi va la nostra solidarietà: che Gasparri fosse anche uno scienziato era fatto sconosciuto a tutti, una vera novità", ha aggiunto il parlamentare.

Ma il senatore tira dritto: "Dopo Soumahoro tocca a Tozzi. Bonelli difende solo cause perse e sbagliate. Sempre dalla parte del torto".

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