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Il generale Figliuolo vuole convincere 215 mila insegnanti a vaccinarsi entro settembre

A settembre la scuola riaprirà e bisogna “convincere i 215 mila insegnanti e operatori scolastici che mancano a vaccinarsi per tornare in classe in sicurezza”: lo ha detto il commissario straordinario per l’emergenza coronavirus, il generale Francesco Figliuolo, parlando delle modalità con cui garantire un inizio dell’anno scolastico in presenza a settembre.
A cura di Annalisa Girardi
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Per settembre, se la campagna vaccinale procede come sta facendo, in Italia si dovrebbe raggiungere l'immunità di comunità. Questo significa che l'80% degli italiani che possono fare il vaccino dovrebbe essere protetto dal Covid entro la fine dell'estate. A settembre, inoltre, riapriranno le scuole ed è fondamentale che, dopo un anno e mezzo di chiusure, insegnanti e personale scolastico siano vaccinati per tornare in classe in sicurezza. Lo ha ribadito anche il commissario straordinario per l'emergenza, il generale Francesco Figliuolo, sottolineando che ora sia necessario "convincere i 215 mila insegnanti e operatori scolastici che mancano a vaccinarsi per tornare a scuola in sicurezza".

Sul nuovo anno scolastico e il rientro in classe in presenza il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, dovrebbe anche chiedere a breve un parere al Comitato tecnico scientifico, in modo da individuare le modalità con cui garantire la sicurezza di studenti, insegnanti e personale, tornando in presenza. "Io insisto nel dire che dobbiamo tornare in presenza. E stiamo tutti lavorando per tornare in presenza", ha detto Bianchi. Nelle ultime ore si è anche parlato dell'ipotesi che il vaccino possa diventare obbligatorio: al momento questa eventualità non si è realizzata, ha spiegato Bianchi, parlando però allo stesso tempo di solidarietà collettiva e dello sforzo che deve fare l'intero Paese per tornare alla normalità.

Figliuolo, da parte sua, ha aggiunto: "Dobbiamo mettere in sicurezza i più giovani in vista dell’inizio dell’anno scolastico. Sto scrivendo a tutte le Regioni per incentivare con ogni mezzo quella parte di operatori scolastici che ancora mancano". Nello specifico, ci sarebbero ancora "8 o 9 Regioni che sono sotto l'80% di copertura", in cui si dovrebbe "cercare di fare di più per far capire a tutti gli operatori scolastici l’importanza che ha la vaccinazione, non solo per se stessi ma anche per la collettività". E ancora: "Questo per poter riaprire le scuole in sicurezza e magari con meno vincoli possibili a settembre. Ovviamente poi ci rifaremo alle indicazioni del Cts, alcune sono state già date, ma è chiaro che gli scienziati si riserveranno più avanti quando avremo ulteriori dati di immunizzazione".

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