Il dissidente Furnari risponde a Grillo: “Il denaro non mi interessa, farò beneficenza”

Continua il botta e risposta fra l'ufficio stampa del Movimento 5 Stelle e i due parlamentari dissidenti, Alessandro Furnari e Vincenza Labriola. Come ricorderete, i due deputati sono passati dal Gruppo M5S a quello Misto, adducendo come motivazione la non condivisione delle scelte (e della comunicazione) grilline sulla questione Ilva. Da lì la durissima replica ufficiale del Movimento e la marea di commenti, insulti ed offese ricevuta dai due parlamentari, avente come denominatore comune l'accusa che la scelta di abbandonare il Movimento rispondesse a motivazioni di carattere economico. Furnari e Labriola, in poche parole, erano accusati di aver abbandonato il Movimento per non rinunciare a parte dello stipendio da parlamentari.

Accusa giudicata infamante da Furnari che, pochissimi minuti fa, ha risposto direttamente dal suo profilo facebook, chiarendo che sono in molti a non condividere la linea di Grillo e soprattutto che lui non ha alcun interesse di natura economica. Ecco cosa scrive Furnari:

Dopo aver letto il comunicato dell'ufficio stampa M5S e dopo aver letto alcune dichiarazioni rilasciate alla stampa da parte di alcuni parlamentari M5S, mi sono convinto che quel testo non sia condiviso da tutti i Parlamentari del M5S. I toni pieni di livore e vendicativi di quel comunicato sono quanto di più lontano ci sia dal senso di Comunità che dovrebbe esserci nel M5S. Mi sembra sempre più evidente che ormai del M5S sia rimasta solamente l'istituzione.

L'ufficio stampa M5S ha adottato una comunicazione ovvia, anche in futuro per tutti quelli che “scapperanno dall'istituzione M5S” diranno che lo avranno fatto per il vil denaro, una gogna mediatica studiata ad hoc per tutte le menti pensanti che “scappano…”. Proprio a tal proposito voglio dire che a me il denaro non interessa, infatti con la mia decisione di uscire dal M5S ho rinunciato ad essere rieletto ed ho rinunciato anche alla pensione che invece i parlamentari del M5S prenderanno.

Manterrò fede alla promessa di restituire l'eccedenza della indennità. Farò beneficenza nel mio territorio.