Il comune di Maiorca dichiara Matteo Salvini “persona non grata”. Il ministro replica: “Chissenefrega”
Il comune spagnolo di Maiorca ha dichiarato il ministro dell'Interno Matteo Salvini "persona non grata" e si rifiuta di ospitarlo sul territorio per contestare le politiche sui migranti che ha attuato in questi mesi, su tutte la chiusura dei porti alle navi delle organizzazioni non governative e il censimento per le popolazioni rom. A rendere nota la decisione del comune spagnolo è il Diario de Mallorca, spiegando che i consiglieri di Podemos, Mes e Psib hanno presentato una mozione che condanna il ministero dell'Interno a essere dichiarato persona non grata, approvata all'unanimità.
Il consiglio comunale di Maiorca nel testo della mozione ricorda inoltre "l'immensa opera umanitaria delle Ong come Proactiva Open Arms, Lifeline, Proemaid o SMH nel salvataggio di decine di migliaia di persone dalla morte certa nel Mediterraneo" e condanna non solo Matteo Salvini, ma anche le politiche migratorie europee "senza garanzie per i diritti umani", attaccando in particolare le posizioni di Salvini, definite un "distillato di xenofobia molto grave e preoccupante e un evidente disprezzo per la vita e la dignità umana". La mozione ha dichiarato "persona non grata" anche il presidente degli Stati Uniti d'America, Donald Trump, sempre a causa delle politiche sui migranti considerate discriminatorie.
Il ministro Salvini ha prontamente replicato al comune di Maiorca attraverso i social e ha twittato: "Non benvenuto a Maiorca? Chi se ne frega, le mie vacanze le faccio in Italia!".