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Il comitato archivia la richiesta del M5S: “Infondato l’impeachment di Napolitano”

Il comitato ristretto ha bocciato la richiesta di impeachment per il Capo dello Stato avanzata dal Movimento 5 Stelle.
A cura di Redazione
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Il comitato chiamato a dirimere la questione ha respinto la richiesta del Movimento 5 Stelle dimettere in stato d'accusa il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. L'impeachment dunque si ritiene infondato. Ricordiamo che solo ieri sembrava potersi aprire una qualche possibilità all'apertura dell'inchiesta vera e propria, dopo che Forza Italia aveva manifestato tutte le sue perplessità per l'operato del Capo dello Stato tra l'estate e l'autunno del 2011, quando, secondo la ricostruzione del giornalista Alan Friedman, era già stato contattato Mario Monti in vista di una imminente caduta di Silvio Berlusconi. Lo stesso Capo dello Stato era poi intervenuto con una lettera aperta al Corriere della Sera, bollando come "fumo" l'interpretazione dei colloqui avuti con il futuro capo del Governo in quelle settimane.

Oggi però i membri di Forza Italia hanno scelto di uscire dall'Aula durante il voto, lasciando solo i rappresentanti del Movimento 5 Stelle a votare a favore. Duro il commento di Vito Crimi, che sottolinea l'assenza dalla discussione del presunto ruolo di Napolitano nella trattativa Stato – mafia: "La nostra richiesta di impeachment si riferisce a 6 aspetti che hanno caratterizzato la presidenza Napolitano. Rilievi, questi, per noi degni di grande attenzione, perché tramite il loro profilo di violazione della Costituzione prefigurano un vero e proprio disegno volto a sovvertire l'ordine costituzionale […] Perché, quando si parla di mafia e politica si alza un muro di gomma, si addensano nubi, cala un silenzio assordante? È quella, la pagina più oscura della Presidenza Napolitano, e nasce da lontano. Che la clandestina storia d’amore fra Napolitano e Monti sia una scusa per distogliere l'attenzione, concentrarsi su qualcos'altro, che poi, magari, si risolverà in una bolla di sapone, mentre si dimentica il fatto più grave del quasi decennale regno di Napolitano, quella macchia indelebile, l'aver voluto cancellare le intercettazioni e reso inaccessibili quei dialoghi? È certo che qualcuno insorgerà dandomi del complottista. Tuttavia… a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca, quando i giocatori in campo sono mafia e politica."

Malgrado le richieste del Movimento 5 Stelle, però, la maggioranza ha reagito in maniera compatta, con 28 voti per la manifesta infondatezza della richiesta di impeachment (solo i 5 rappresentanti grillini hanno votato per la prosecuzione del procedimento).

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