Il Cdm del governo Meloni promuove sette sottosegretari a viceministri: chi sono e che ruolo avranno
Pioggia di nomine in Consiglio dei ministri. Per sette sottosegretari del governo Meloni arriva la promozione: saranno viceministri in dicasteri differenti, in base alle deleghe a loro conferite. Un mese dopo la nomina dei sottosegretari di governo – arrivata dopo l'incarico ai ministri – vengono stabilite anche le cariche all'interno dei ministeri. C'è spazio per tutti i partiti di maggioranza, che hanno espresso ovviamente la maggior parte dei sottosegretari (gli altri sono tecnici di area). In tutto sono sette i promossi a viceministri, di cui due nello stesso dicastero che – non a caso – è anche quello guidato da Matteo Salvini.
Nel comunicato di Palazzo Chigi si legge:
Il Consiglio dei Ministri, viste le deleghe loro conferite, ha deliberato l’attribuzione del titolo di Vice Ministro ai seguenti Sottosegretari di Stato:
affari esteri e cooperazione internazionale, on. Edmondo Cirielli; giustizia, sen. Francesco Paolo Sisto; imprese e Made in Italy, dott. Valentino Valentini; ambiente e sicurezza energetica, on. Vannia Gava; infrastrutture e trasporti, on. Galeazzo Bignami e on. Edoardo Rixi; lavoro e politiche sociali, on. Maria Teresa Bellucci.
Edmondo Cirielli, di Fratelli d'Italia, diventa il viceministro di Antonio Tajani agli Esteri. Francesco Paolo Sisto di Forza Italia – storico avvocato di Berlusconi al processo escort – il vice di Carlo Nordio alla Giustizia. E ancora: alle Infrastrutture i vice di Salvini sono Galeazzo Bignami di Fratelli d'Italia e Edoardo Rixi della Lega. Maria Teresa Bellucci di Fratelli d'Italia è la vice di Calderone al Lavoro, con la leghista Vannia Gava che diventa invece la vice di Pichetto all'Ambiente. Valentino Valentini di Forza Italia è il vice di Adolfo Urso al ministero delle Imprese e Made in Italy, l'ex Sviluppo Economico.