Sulla pagina Facebook di Beppe Grillo stamattina è apparso un post, sibillino. L'immagine di uno spaventoso incidente, una foto che ritrae un'autostrada letteralmente squarciata. Detriti, polvere, scheletri di macchine carbonizzati ammassati in mezzo alla strada. E poi un titolo, ambiguo, equivoco, enigmatico: "Un boato pazzesco, l'esplosione e i morti. Una notizia drammatica per l'Italia". La foto è molto famosa, ritrae lo svincolo di Capaci pochi minuti dopo l'attentato dinamitardo che squarciò l'autostrada Palermo – Messina e uccise, il 23 maggio di 24 anni fa, il giudice antimafia Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e i tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro.
A prima vista, un lettore poco attento potrebbe pensare che la foto sia recente e che la notizia possa riferirsi a qualche esplosione o attentato avvenuto nelle ultime ore sul territorio italiano, nonostante invece non abbia nulla a che fare con l'attualità, ma sia semplicemente un post di commemorazione dedicato alla strage di Capaci. La tecnica utilizzata dal blog di Beppe Grillo ha un nome: si chiama click-baiting, un metodo di presentazione delle notizie fuorviante e ambiguo che mira ad attrarre più click possibili confondendo le idee al lettore e proponendogli un'iniziale lettura della notizia che nulla ha a che vedere con il reale contenuto della stessa.
Una tecnica fastidiosa, alla quale magari si dà meno peso quando viene utilizzata per attirare click su news più "nazionalpopolari" e leggere, ma che applicata a quello che vorrebbe rappresentare un messaggio di cordoglio, diviene sciacallaggio mediatico della peggior specie. Per un pugno di click, val bene abbassarsi a elemosinare attenzioni dagli utenti attirandoli con mezzucci piuttosto scorretti, ingannevoli e disonesti. Arrivare a pensare di poter sfruttare e lucrare su una celebrazione in memoria di un giudice morto ammazzato dalla Mafia solo per poter attirare qualche utente in più sul proprio sito, è questa l'idea di onestà e moralità che hanno in casa 5 Stelle?