Ichino: “In Italia vorrei 100 fabbriche come Pomigliano. E Marchionne non è un demonio”
"Non uno ma cento stabilimenti come Pomigliano, dove in un anno e mezzo non c'è stato un solo infortunio sul lavoro". A parlare non è evidentemente un operaio Fiom ma il giuslavorista Pietro Ichino, già parlamentare del Partito Democratico, ora in lista per la rielezione con Mario Monti e la sua "Scelta Civica". "Pomigliano – spiega il professore universitario – è uno stabilimento che la Ue ha premiato come modello e a Marchionne abbiamo dato calci in faccia. Va bene affrontare i problemi sindacali ma smettiamola di dare l'immagine di un Paese chiuso all'innovazione".
Il discorso si posta poi sull'ad del Lingotto, Sergio Marchionne: "Non meritava di essere trattato così, davvero vogliamo dire che è un demonio da cacciare? Valutiamo gli investimenti – ha aggiunto – ma se sono buoni il sindacato deve guidare i lavoratori".