I fiori di Berlusconi vanno a ruba: la folla al Duomo si porta via l’ultimo ricordo del Cavaliere
A ruba i fiori di Silvio Berlusconi. O meglio, per Silvio Berlusconi. Le corone inviate da amici, parenti, ammiratori e tantissimi altri che hanno voluto omaggiare l'ex presidente del Consiglio morto lunedì scorso, sono state esposte durante il suo funerale in Duomo a Milano. Poi, quando il feretro ha lasciato la cattedrale per fare ritorno a Villa San Martino ad Arcore, le forze dell'ordine hanno aperto le transenne e permesso alle migliaia di persone accorse in piazza di avvicinarsi. A quel punto, in tantissimi si sono avventati sulle corone di fiori, in cerca di un ultimo ricordo da portare a casa.
In pochi minuti tutte le corone posizionate davanti al Duomo e sul lato della cattedrale sono state spogliate dei fiori che le componevano, mentre buona parte dei 15mila presenti – il dato è stato appena confermato dalla Questura di Milano – prendevano una rosa o una margherita, realizzando in alcuni casi dei veri e propri bouquet. La scena è andata avanti per diverso tempo, fino a che la maggior parte delle corone non sono rimaste completamente prive di fiori. Un ennesimo segnale dell'enorme affetto che ha avvolto oggi Berlusconi – anche se qualche contestazione non è mancata – con la folla che ha a lungo applaudito il feretro del Cavaliere e tanti cori che si sono levati dai tifosi del Milan arrivati per omaggiare quello che resterà sempre il loro "unico presidente".
Dopo la cerimonia il feretro di Silvio Berlusconi ha lasciato Piazza del Duomo, tornando verso Arcore. Nei prossimi giorni sarà cremato, poi riposerà nel mausoleo che aveva fatto costruire tempo fa proprio all'interno della sua proprietà. Tantissime le persone presenti al funerale, che hanno voluto tributare un ultimo saluto al leader di Forza Italia e che poi – una volta che Berlusconi è partito per l'ultimo viaggio verso casa – hanno voluto portare con loro un ricordo della celebrazione di oggi.