I contatti segreti tra Trump e Putin nel libro di Woodward: “Tycoon inviò test Covid a Mosca di nascosto”
L'ex presidente Usa Donald Trump avrebbe continuato a parlare segretamente con il presidente russo Vladimir Putin anche dopo aver lasciato la Casa bianca, sentendolo almeno sette volte. La notizia è stata pubblicata ieri sul New York Times, che ha riportato le anticipazioni del libro "War", in uscita la prossima settimana, del giornalista Bob Woodward, il giornalista che insieme a Bernstein scoperchiò lo scandalo del Watergate, che portò alle dimissioni del presidente Richard Nixon nel 1974. Dopo aver concluso il suo mandato, Trump avrebbe segretamente parlato con Putin almeno sette volte e avrebbe pressato i repubblicani Usa affinché bloccassero gli aiuti militari all'Ucraina dopo l'invasione russa.
Ma non è tutto. Trump, mentre era ancora presidente, avrebbe inviato nel 2020 a Putin dei test per il Covid-19 per uso personale, un kit che in quel momento era difficilmente reperibile in Russia. Sarebbe stato il presidente russo a chiedere a Trump di tenere questa notizia segreta per non danneggiare il presidente americano: "Lo dico per te. Non voglio che si dica in giro, perché la gente si arrabbierebbe con te, non con me"
Trump smentisce tutto e respinge le accuse
"Nessuna di queste storie inventate da Bob Woodward è vera", ha commentato il portavoce della campagna di Donald Trump, Steven Cheung, liquidando come totalmente infondate le rivelazioni contenute nel nuovo libro del giornalista del Watergate riguardo ai molteplici contatti telefonici che il tycoon avrebbe avuto con Vladimir Putin una volta lasciata la Casa Bianca. Per Cheung il giornalista "è affetto da un debilitante caso di sindrome di follia da Trump".
Il portavoce ha poi affermato che l'ex presidente non ha concesso nessuna intervista al giornalista, come invece ha fatto per i suoi precedenti libri. E ha ricordato la causa da 50 milioni di dollari che Trumo ha intentato contro Woodward per aver pubblicato le registrazioni delle interviste che gli aveva concesso tra il dicembre 2019 e l'agosto 2020, poi confluite nel libro "Rage" pubblicato nel 2020.
Anche Putin smentisce le telefonate con Trump
Il Cremlino nega che Vladimir Putin e Donald Trump abbiano parlato al telefono sette volte da quando il tycoon ha lasciato la Casa Bianca nel 2021. "No, non è vero", ha detto il portavoce di Putin, Peskov, alla testata russa Rbc, in un commento ripreso dalle agenzie di Mosca.
Harris attacca Trump: "Americani senza test Covid e lui li dava a Putin"
"Le persone in America facevano fatica ad ottenere i test e questo tizio li mandava in Russia, a un dittatore assassino per uso personale? Questo è solo l'ultimo esempio lampante di chi è Trump, che ha segretamente mandato kit per i test Covid per uso personale a Putin, un avversario degli Stati Uniti, quando stava dicendo che gli americani dovevano iniettarsi candeggina nel loro sangue. Pensate a cosa significa", è stata la reazione della candidata dem alla Csa Bianca Kamala Harris.