“Ho gridato in faccia a Draghi e Di Maio che sono assassini e criminali”: l’ultima di Sara Cunial
C'è stato un piccolo momento di bagarre in Aula questa mattina alla Camera dei deputati. Appena il presidente Draghi ha terminato il suo discorso – le comunicazioni in vista del Consiglio Ue di domani e dopodomani – i parlamentari di Alternativa, fuoriusciti ormai più di un anno fa dal Movimento 5 Stelle, hanno assaltato i banchi del governo e sono stati bloccati dai commessi. Non è la prima volta che il gruppo di opposizione parlamentare utilizza metodi simili per far sentire la propria voce, in questo caso sventolando dei fogli con su scritto "stop invio armi". Tra loro, però, c'era anche la deputata Sara Cunial, che non fa parte di alcun gruppo politico.
Sul suo foglio, però, non c'era una richiesta di fermare l'invio di armi all'Ucraina. Bensì la scritta: "Assassini criminali". Insomma, dopo aver detto che Draghi cerca rifugio all'estero e che lo stanno cercando, dopo aver agitato aglio e acqua santa e dopo aver denunciato l'Aifa insieme a Barillari per la campagna vaccinale contro il Covid, Sara Cunial va all'attacco frontalmente. Sono stati attimi concitati, in cui il presidente della Camera Fico ha richiamato più volte tutti all'ordine, nominando ben due volte la deputata No vax. Nei video che circolano si vede il gruppo Alternativa mettersi davanti ai banchi del governo e alzare i cartelloni, mentre Cunial si dirige con fare minaccioso proprio verso la zona dove sono seduti Draghi e i ministri. Tanto che se il gruppo di protesta si risiede quasi subito, lei resta lì a urlare contro il governo, portando la mano alla bocca.
A raccontarlo, dopo che le immagini della Camera sono andate in diretta televisiva per via della presenza di Draghi, è stata la stessa Cunial sul suo canale Telegram: "Questo il mio messaggio di oggi urlato in faccia a Di Maio e Draghi, a margine delle comunicazioni del presidente del Consiglio in vista del Consiglio europeo di domani e dopodomani sull'Ucraina – ha scritto – Li ho affrontati direttamente sui loro comodi banchi, chiamandoli per nome e facendoli capire bene cosa pensano gli italiani: ‘Assassini criminali' è stato il mio messaggio che mi è valso due richiami formali da parte di Fico". Insomma, i richiami diventano addirittura un vanto.