Ha un debito con le suore: pignorata la pensione di invalidità di un autistico
La denuncia è dell'avvocato Giovanni Zaccaria: per un debito di circa 7mila euro nei confronti di una congregazione di suore, ad un uomo autistico di 32 anni è stato pignorato l'intero importo della pensione di invalidità e non solo un quinto come previsto dalla legge. Ma non solo, poiché il pignoramento ha colpito "tutte le somme di cui è beneficiario e anche la pensione della madre, che ne è la tutrice": una decisione considerata inaccettabile, proprio perché mette in pericolo la sopravvivenza stessa della famiglia, privata così dei minimi mezzi di sostentamento.
L'uomo e la madre, che vivono ad Ostuni, in Puglia, avevano contratto un debito di circa 7mila euro con la Congregazione delle suore oblate benedettine di Santa Scolastica per una serie di servizi contratti nel centro di attività socio sanitarie da esse gestito. Dopo il decreto ingiuntivo, le suore hanno così deciso di procedere per via giudiziaria, ottenendo il pignoramento delle pensioni, che nel giro di tre mesi dovrebbe garantire loro il recupero della somma: una scelta fortemente contrastata, nelle modalità più che nella sostanza, dal legale dell'uomo, che evidenzia le tante contraddizioni di una procedura di questo tipo.