Guida Galattica per Internauti – Il Web: un’introduzione poco ragionata
E' opinione comune che il Web sia grande. Immensamente, indicibilmente grande. Talmente grande che la sua parte emersa in confronto alla sua parte sommersa non sarebbe più grande della cruna di un ago, altro luogo ritenuto piccolissimo ma nel quale, da sempre, c'è un gran viavai. È invece poco noto che non esiste un solo Web, ma anche un anti-web, un web di servizio, uno web-sgabuzzino e, immancabile, una web-toilette in fondo a destra. Molti uomini si sono avventurati nel cercare di capire e controllare questo gigantesco sistema, relativamente giovane, in continua espansione e che pare non avere inizio né fine.
Ci sono i Googlemaici, convinti che il Web sia Google-centrico e che tutti i siti ruotino intorno ad esso secondo orbite ubriache.
I Socialiani, sulla cui mappa esistono due grandi terre di nome Facebook e Twitter confinanti a nord con una zona che porta la scritta "Hic sunt gattinos" e a sud da un deserto di dune chiamato "Tette", circondate da oceani nei quali si sviluppa il Wikiplancton e enormi correnti nelle quali si formano magicamente i contenuti che poi vengono condivisi tramite i social stessi.
Ci sono poi i sacerdoti Complottisti e i guru Millenaristi, i primi in grado di trovare connessioni sorprendenti tra fatti e misfatti, i secondi in grado di convincere molte persone di aver capito qualcosa che gli altri non sanno, ma senza saper spiegare bene cosa, soprattutto in assenza di sostanze sbalorditive e/o alcoliche.
Queste ultime due categorie sono spesso complementari e interagiscono tra di loro moltiplicando i rispettivi effetti, altre volte, invece, si incastrano in patetici cul de sac, come capitato al movimento complottista NoWeb: essendo già occupati tutti i possibili complottismi (dalle scie chimiche, ai vaccini che alla lunga rendono i bambini spettatori di Amici di Maria de Filippi) hanno realizzato che il Web ospita sistemi borsistici, bancari, assicurativi e viene utilizzato per fare soldi coi soldi oltre che diffondere notizie false. In sostanza, il Web è il Male Assoluto, definitivamente da abolire per un mondo più giusto: dopo la pubblicazione del sito ufficiale di questo movimento, i fondatori, da statuto, hanno disdetto i propri contratti Internet, compreso quello del server che ospitava il sito del Movimento, scomparendo in una nuvoletta di logica.
È normale quindi che all'interno di un sistema così complesso si producano vere e proprie ere storiche. Quella che stiamo vivendo è il MediA Evo, particolarmente rude, barbaro, decisamente confusionario e portato a dare più credito a ciò che appare piuttosto che a ciò che è; dove la potenza dei mezzi tecnologici viaggia più velocemente della propensione delle persone a capirsi; dove l'oltranzismo è forza e il compromesso è debolezza. Un periodo che durerà a lungo.
Nella consapevolezza di non poter comprendere, gestire, controllare o prevedere la direzione di ciò che nel Web avviene, mi limiterò a fare una Top Five degli eventi della settimana appena appena passata:
5. I 10 saggi hanno completato il loro lavoro. La ricetta per sbloccare l'Italia consiste in una sottile strategia: ogni saggio nominerà 10 Super-saggi, ottenendo così un numero di 100 Super-saggi, i quali a loro volta nomineranno 10 Ultra-saggi a testa e così via, fino a che tutti i Parlamentari saranno impegnati in qualcosa, che a tenerli fermi costa di più.
4. Kim Jong Un continua a fare proclami minacciosi e a spostare testate nucleari su e giù per il Paese. Nonostante questo, pare che Psy abbia fatto un'altra canzone tipo Gangnam Style. È ora che l'ONU prenda dei provvedimenti nei confronti della Corea Del Sud e la costringa a rendere inoffensivo il rapper obeso.
3. Le Quirinarie del M5S si sono concluse tra fantomatici attacchi hacker e polemiche sullo stato di forma dei criceti che fanno andare i server di Casaleggio. È però sicuro che "quirinarie" vincerà un premio per il nome più brutto e cacofonico che sia mai stato dato a qualcosa su web.
2. Dopo le dichiarazioni di Berlusconi sull'ipotesi Prodi al Colle ("ce ne andiamo tutti all'estero") e di Ferrara prima su Zagrebelsky e Rodotà ("se entrano nel governo mi suicido dalla Torre Velasca") e poi su Gino Strada ("se lui al colle mi faccio esplodere"), anche mio cugino che è talmente stupido da non riuscire a risolvere neanche uno schema di parole crociate con un solo quadrato nel quale bisogna inserire la soluzione di un'unica definizione ("1.Prima lettera dell'Alfabeto."), mi ha telefonato e mi ha detto: "Sai che forse ho capito cosa bisognerebbe fare?". Tutti auspichiamo che PD, Sel e M5S siano meno stupidi di mio cugino.
1. Umberto Bossi si è recato da un notaio e ha dichiarato di aver costituito un'Associazione Culturale. Papa Francesco, per non essere da meno, ha dichiarato di voler celebrare nozze gay, ma nessuno l'ha ascoltato perché, voglio dire, già Bossi che fa un'associazione d'idee è una notizia, se poi si mette a farne anche di culturali, vuoi mettere?
p.s.: in questo pezzo ci sono diversi punti e virgola, perchè recentemente sono scesi di prezzo.