Guerra in Ucraina, Renzi: “Serve un’iniziativa diplomatica dell’Europa, altrimenti perderà”
Per Matteo Renzi serve immediatamente un'iniziativa diplomatica dell'Unione europea sulla guerra in Ucraina. Il senatore fiorentino e leader di Italia Viva torna a parlare del conflitto scatenato dalla Russia nella sua enews: "La data del 9 maggio era temuta e attesa – scrive – Vi ricordate che, all’inizio della guerra in Ucraina, qualcuno mi attaccava perché troppo prudente, qualcuno diceva che io non ero serio perché chiedevo una soluzione diplomatica, eccetera? Purtroppo, i fatti di queste settimane dimostrano che non c’è soluzione fuori dalla diplomazia". E aggiunge: "Questa guerra non la vincerà nessuno ma la perderà sicuramente la povera gente che muore in Ucraina ma anche quella che farà la fame in Africa e non solo".
Renzi torna a chiedere con forza all'Ue di intervenire: "Questa guerra la perderà l’Europa se non prende una benedetta iniziativa diplomatica – insiste il senatore – Che sia Merkel o Blair, che sia un inviato speciale o una conferenza di pace, serve una iniziativa politica e diplomatica targata Europa". E ricorda: "Lo diciamo dal 24 febbraio, ora iniziano a dirlo quasi tutti. Lo diciamo soprattutto il 9 maggio, giorno in cui ricordiamo la Festa dell'Europa. Chi vuole bene all'Europa auspica una grande iniziativa politica e diplomatica per salvare la pace, per salvare il pianeta".
Nella sua riflessione, il leader di Italia Viva lancia anche il suo nuovo libro, incentrato sulle vicende giudiziarie (e non solo) che lo hanno riguardato negli ultimi dieci anni. Poi conclude con uno sguardo rivolto ad altre importanti questioni internazionali: "Tra le conseguenze della guerra, c’è l’ulteriore accelerazione delle tensioni economiche e geopolitiche legate al cibo", sottolinea. E infine: "Nessuno parla più delle altre situazioni di emergenza internazionale. Nelle ultime settimane, i talebani hanno prima negato alle bambine il diritto di andare a scuola, poi hanno imposto il burqa".