Grillo: “Voglio un referendum sull’Euro, gli italiani devono esprimersi”
In un'intervista al mensile francese Putsch, il fondatore del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, rilancia la necessità di indire un referendum sull'Euro. "Ho proposto un referendum per la zona euro e voglio che il popolo italiano si esprima. Tutti i trattati che sono stati firmati erano giusti ma sono stati deformati da regolamenti e in seno al Movimento Cinque Stelle, abbiamo riflettuto a 7 punti come il Patto di bilancio europeo, l’eurobond, l’euro-obbligazione o ancora la condivisione del debito. Se siamo un’unione di paesi, dobbiamo condividere", spiega il comico genovese.
"Ci sono due economie… quella del Nord e del Sud. E noi, gli italiani, siamo nel Sud. Ho dunque proposto un referendum per la zona euro. Voglio che il popolo italiano si esprima. Il popolo è d’accordo? C’è un piano B? Occorre uscire o no dall’Europa?", prosegue Grillo. Alla domanda se l’Europa rispetti la libertà dei popoli, il fondatore del Movimento 5 Stelle ha replicato: "Dipende da cosa intendiamo per libertà delle persone. Libertà: cosa significa? Libertà, fratellanza… è il significato delle parole… ci mancano le parole per definire nuovi concetti. Oggi la democrazia è uno stato decentralizzato. Ci stiamo muovendo verso l’autonomia e l’indipendenza, nonché il federalismo del pensiero, delle energie, dei flussi e delle politiche, e della democrazia in particolare. Ci dovrebbe essere un’Europa delle regioni su scala mondiale. Penso a un’Europa del genere, perché ciò che è accaduto finora mi lascia in dubbio".
"Oggi siamo in post-democrazia. C’è stato un colpo di Stato alla rovescia. Si è utilizzata la democrazia per distruggerla perché a causa dei una legge elettorale ci siamo ritrovati – lo sapevamo già – in un’impasse. La legge elettorale è stata decisa attorno a un tavolo per impedirci di governare. Allora cos’è la democrazia? Non so ma la democrazia dovrebbe permettere a chi raccoglie più voti di governare”, ha aggiunto.
La replica di Renzi
"Oggi Grillo torna al referendum sull'Euro. Grida al colpo di Stato. Da quando ha capito che non andranno a Palazzo Chigi ha ripreso con insulti e follie. Sono orgoglioso di aver contribuito, con tanti amici, a evitare accordo tra Pd e M5S. La coerenza vale più delle poltrone", scrive Renzi su Twitter.