Grillo sfida Bersani: “Il Pd rinunci ai 48milioni di rimborsi elettorali”
Beppe Grillo non vuole sentire parlare di alleanze in Parlamento e dopo aver minacciato di abbandonare la politica in caso di accordo tra M5S e Pd oggi ha rilanciato chiedendo a l segretario dei Democratici di rinunciare totalmente al rimborso elettorale che spetta al partito. Con un articolo sul suo blog il comico genovese ricordando che il Movimento Cinque Stelle rinuncia agli oltre 42 milioni di contributi pubblici previsti dalle leggi in vigore e che non richiederà né i rimborsi per le spese elettorali né i contributi per l'attività politica, ha invitato gli altri partiti a seguirne l'esempio.
"Il mio auspicio è che tutte le forze politiche seguano il nostro esempio, in particolare il pdmenoelle al quale spetta la quota più rilevante: oltre 45 milioni di euro" scrive Grillo che poi aggiunge "Non è necessaria una legge, è sufficiente che Bersani dichiari su carta intestata, come ha fatto il M5S, la volontà di rifiutare i rimborsi elettorali con una firma". "Per facilitare il compito ho preparato il documento che Bersani può firmare per ufficializzare il rifiuto. Bersani, firma qui! Meno parole e più fatti" ha concluso Grillo invitando gli utenti de lla rete a condividere su twitter l'appello rivolto al segretario del Pd.